GROSSETO. L’agguato è scattato prima delle 8 di lunedì 10 marzo, in piazza Marconi. Un uomo di 32 anni è stato aggredito, preso a pugni e calci e lasciato in una pozza di sangue. Fino a quando il gruppetto degli aggressori non si è avvicinato, stava dormendo.
A trovarlo, sono stati i militari dell’Esercito che pattugliano la zona. Hanno chiamato subito il 112 e in pochi minuti sono arrivati gli agenti delle volanti insieme all’ambulanza che ha accompagnato l’uomo, di origini nordafricane, all’ospedale dov’è tuttora ricoverato.
Il controllo delle piazze di spaccio
È nella direzione del controllo delle piazze di spaccio che si stanno dirigendo le indagini delle volanti. Il 32enne di origini tunisine, che ha qualche precedente, stava dormendo in piazza Marconi quando sarebbe stato aggredito da un gruppetto di uomini.
E non è stato il solo: qualche giorno fa, un altro ragazzo nordafricano è stato soccorso e portato al pronto soccorso del Misericordia con diversi traumi. Era stato preso a bastonate. Uomini e ragazzi, quasi tutti nordafricani, legati al mondo dello spaccio. Dietro alle aggressioni ci sarebbe uno scontro per il controllo delle piazze, probabilmente a fronte di minori affari per chi, fino a ora, ha avuto quasi l’esclusiva.
