ORBETELLO. Un’indagine della guardia di finanza scuote Orbetello. In questi giorni sono arrivati tre avvisi di garanzia per peculato: al consigliere ed ex senatore Roberto Berardi, al comandante della polizia municipale Carlo Poggioli e al funzionario Marco Quaglia.
L’indagine della finanza, coordinata dal pubblico ministero Salvatore Ferraro, parte da alcune segnalazioni interne all’Amministrazione e ipotizza il reato di peculato.
Uso improprio di un’auto di proprietà del Comune
Secondo l’accusa il consigliere Berardi, per un certo periodo, a partire dal 2021 (Berardi è stato senatore fino al 13 ottobre 2022), avrebbe usato per spostamenti propri, quindi non legati all’attività istituzionale, un’auto a servizio della polizia municipale, peraltro priva di contrassegni ufficiali. Una 500 L bianca.
A cascata l’avviso di garanzia è quindi stato inviato al comandante della municipale Poggioli, per aver autorizzato l’utilizzo dell’auto e al funzionario Quaglia per tutte le pratiche relative a buoni carburante, manutenzioni, telepass e tutte le spese legate all’uso dell’auto del Comune.
Roberto Berardi è già stato interrogato dallo stesso pm Ferraro, gli altri due sono stati sentiti da personale della guardia di finanza.
Berardi è difeso dall’avvocato Alessandro Antichi, Marco Quaglia da Roberto Santi Laurini e Carlo Poggioli da Luciano Giorgi.
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