CASTEL DEL PIANO. Quando sono arrivati i carabinieri, del nutrito gruppetto di uomini che mercoledì 10 maggio si sono affrontati a Castel del Piano, tra via dei Mille e piazza Madonna, erano rimasti solo due feriti che hanno spiegato di essere stati aggrediti.
Due uomini di origini nordafricane, che sono andati a farsi medicare al pronto soccorso. Ma chi era prima nel centro del borgo, racconta di aver visto scatenarsi l’inferno.
Rissa a colpi di bastone
Tutto sarebbe cominciato intorno alle 15.30, quando i due gruppi hanno cominciato a litigare. E fino alle 19.30, si sarebbero affrontati a più riprese. Bastonate, calci, pugni. Le persone che mercoledì pomeriggio si trovavano in centro, si sono rifugiate nei negozi del paese per evitare di restare coinvolti.
L’allarme è arrivato ai carabinieri che hanno mandato una pattuglia e al 118. che ha inviato un’ambulanza per soccorrere i feriti. Molti di quelli che però erano stati coinvolti nella rissa, quando sono arrivati i soccorritori e i militari, se l’erano già data a gambe.
In diversi sono scappati nel paese vecchio, dove, accanto alla fontanina dell’acqua, sono stati trovati i segni della rissa: fazzoletti macchiati di sangue lasciati per terra, dopo che i feriti si erano ripuliti.
Il sindaco, Michele Bartalini, chiamato dagli abitanti del borgo che hanno cercato riparo nei negozi, tra urla, botte e fuggi fuggi generale, si è precipitato in centro.
