FOLLONICA. É passato solo qualche giorno da quando è cominciato l’allestimento del cantiere per lo smantellamento del vecchio depuratore e già questa mattina, sabato 21 dicembre, uno striscione campeggiava sulla rete nei pressi della rotatoria di viale Europa.
L’ultimo atto dei contrari al parcheggio
Lì infatti non sarà solo bonificata l’area in questione ma sui suoi resti, e non solo, sarà costruito il più contestato parcheggio della città. Da mesi infatti, per non dire da qualche anno, la previsione di un nuovo parco auto che andrà a modificare in parte l’area verde del Petraia aveva acceso dibattiti e contrarietà da una parte della cittadinanza.
Vuoi perché bene o male si toccheranno alcuni degli alberi piantati dai nonni follonichesi, vuoi perché alcuni avrebbero preferito un parco vero e proprio, e vuoi perché di fatto risulterà un’opera utile due mesi l’anno a scapito di altro cemento di cui Follonica non avrebbe decisamente bisogno.
Lo striscione, tolto in brevissimo tempo, aveva solo una parola ma inequivocabile, “vergogna“.
Quasi a sottolineare che quella parte di cittadini che nel tempo ha contestato questa scelta, non solo continua a pensarla a modo suo ma addirittura giudica in modo pesante la caparbietà con cui gli amministratori hanno proseguito nel loro intento.
