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Degrado a Palazzo Cosimini: tra brande e spaccio

Spaccio e senzatetto conquistano l’edificio. L’assessore Megale: «Due agenti sul posto, ma serviranno segnalazioni più tempestive»
L'accampamento abusivo nel palazzo Cosimini
L’accampamento abusivo nel palazzo Cosimini

GROSSETO. Il 16 settembre è arrivata l’ennesima segnalazione, direttamente dal palazzo Cosimini di piazza Rosselli, di un accampamento abusivo, probabilmente appartenente a un senzatetto. Da tempo ormai il palazzo è al centro delle polemiche tra giri di spaccio e ospiti abusivi. Essendo anche un complesso condominiale, i residenti vorrebbero interventi immediati per arginare la situazione.

Accampamento abusivo
Accampamento abusivo nel palazzo 

Palazzo Cosimini, le parole dell’assessore Megale

«Interverremo prima possibile per risolvere la situazione – dice l’assessore Riccardo Megale – Ricordiamoci anche che il complesso Cosimini è un condominio e per chi ne avesse bisogno, questo è il numero della nostra centrale operativa: 0564488500. È un numero sempre attivo dalle 7 all’1. L’ufficio dista circa 200 metri da lì e parlare con loro può aiutare a trovare soluzioni. Insomma, la centrale è molto risolutiva».

L’assessore, però, invita a segnalare solo in caso di reali problematiche: «La maggior parte delle volte, i ripetuti interventi, fatti sia da noi che dalla municipale, non hanno evidenziato problemi particolari. Per queste ragioni chiediamo di segnalare eventuali problematiche nel momento in cui esse vengano rivelate, così da permettere un intervento diretto e immediato».

Municipale e sei Toscana subito sul posto

Nella mattinata del 17 settembre, due agenti della polizia municipale sono andati sul posto. Trovata la brandina in questione hanno tempestivamente contattato il Sei Toscana per farla rimuovere.

La municipale sul posto
La municipale sul posto

«Questo complesso è diventato centro di attività illegali – dicono alcuni residenti – Nel parcheggio qui dietro, ogni notte,  c’è un giro di spaccio».

D’ora in avanti, con segnalazioni tempestive, l’amministrazione e le forze dell’ordine cercheranno di tenere sotto controllo la situazione, cercando di prevenire altre vicende spiacevoli.

 

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