GROSSETO. Non ci sono ancora i risultati della analisi effettuate sulle ossa che sono state trovate lo scorso gennaio durante i lavori di scavo nel cantiere in via Saffi.
Ossa che sono state portate al laboratorio di medicina legale di Careggi, dove verranno analizzate anche quelle che martedì 11 marzo, sono state raccolte e catalogate sempre nello stesso cantiere.
Frammenti che potrebbero comporre, per numero, una quarantina di scheletri di persone decedute tantissimi anni fa. Più di cento, almeno.
Nessuna notizia di reato
Le analisi sui reperti trovati dall’archeologo che, dal 17 gennaio, quando sono emerse le prime ossa, non si sono mai fermate, potranno dare qualche risposta alla procura che al momento ha aperto due fascicoli distinti, entrambi senza alcuna notizia di reato.
Difficile contestarne qualcuno, al momento: le ossa trovate risalgono almeno a più di cento anni fa. E a meno che non si vada a scomodare la fantasia, ragionando su suicidi o omicidi di massa, il materiale trovato in via Saffi non nasconderebbe nulla di misterioso. In quella zona c’era l’ex obitorio dell’ospedale di Grosseto. Ma dalle antiche topografie non risulterebbe, in quella zona, un cimitero.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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