GROSSETO. Non c’è solo il divieto di avvicinamento, nell’ordinanza firmata dal giudice Sergio Compagnucci nei confronti di un uomo di origini mediorientali che vive con la moglie in un centro del Monte Amiata, accusato di maltrattamenti. ma c’è anche l’obbligo di versarle un assegno di mantenimento di 250 euro al mese. Perché la donna non lavora e non avrebbe avuto altra fonte di sostentamento se non quella.
Le frattura il setto nasale
Un rapporto burrascoso, quello della coppia, che sarebbe sfociato, il 23 dicembre, nell’ennesimo atto di violenza sulla donna. Il suo compagno, un uomo di 35 anni, l’avrebbe picchiata tanto da fratturarle il setto nasale.
Di fronte al giudice, l’uomo, difeso dall’avvocato Marco Biagioli ha detto che lui quel giorno non era in casa e che la donna si era procurata la frattura del setto nasale cadendo dalle scale. Ma gli episodi di violenza erano cominciati mesi prima, a partire almeno dall’estate. Botte, offese, minacce di morte urlate contro la donna anche di fronte ai figli minori della coppia, pronunciate anche quando lei gli chiedeva un po’ di soldi per andare a comprare da mangiare.
I carabinieri erano intervenuti più volte nell’abitazione: l’ultima volta, il 23 dicembre, i militari avevano ascoltato lei, che parla pochissimo in italiano, e una vicina di casa. Aveva il volto tumefatto a causa delle botte e della frattura al naso. Accompagnata in una struttura protetta, aveva deciso però di tornare a casa: ma quando ha visto lui, ancora ubriaco come tutte le volte che nei mesi precedenti l’aveva picchiata, ha deciso di tornare indietro.
Al trentacinquenne, è stato applicato anche il braccialetto elettronico.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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