ORBETELLO. Non bastassero tutte le polemiche di questa lunga e difficile estate in laguna dettate dalla moria di pesci che ancora tiene banco nelle cronache locali e nazionali, ecco arrivare l’ultima, in ordine di tempo che riguarda l’incuria, l’abbandono e le condizioni di degrado del cimitero di Orbetello.
Berardi: «Solo propaganda disfattista»
Roberto Berardi, delegato ai lavori pubblici, protezione civile e polizia municipale, non ci sta. Respinge fermamente le accuse di più persone che rappresentano il cimitero di Orbetello in una situazione di degrado, incuria e passa al contrattacco.
Di suo pugno, nella giornata di mercoledì 21, scatta delle foto al cimitero di Orbetello oltre che a quello di Talamone, le posta e con orgoglio rivendica la reale situazione di quelle aree. Foto che dimostrano, lo dice con forza l’ex senatore, che quanto affermato da alcuni non risponde a realtà.
Lavori già in corso e un piano ben definito
Berardi chiarisce che la gestione del cimitero non è stata trascurata, ma anzi viene effettuata con impegno e attenzione.
«Abbiamo già svolto diverse attività di manutenzione e altri interventi sono programmati nei prossimi giorni – ha affermato -. Questa settimana, per esempio, abbiamo terminato i lavori al cimitero di Talamone, e da venerdì torneremo a Orbetello per il taglio dell’erba e la raccolta dei residui vegetali. Il cronoprogramma è preciso e viene rispettato».
Un’area di 50.000 metri quadrati: una sfida costante
«Gestire un cimitero così vasto non è semplice, ma ci stiamo impegnando al massimo – ha continuato Berardi -. Con i suoi 50.000 metri quadri, il cimitero di Orbetello richiede una manutenzione costante» e Berardi tiene a sottolineare che il lavoro viene svolto con grande serietà.
«Le critiche sono spesso ingiuste e non tengono conto degli sforzi messi in campo ogni giorno. E poi sono anche gratuite. La dimostrazione? Nel pomeriggio di ieri ho risposto con una serie di foto, carta canta, sul vero stato dei cimiteri, quello di Orbetello e Fonteblanda».
«Chi la mattina ha postato sulle pagine di Facebook immagini di degrado, sporcizia del cimitero di Orbetello, l’ha fatto in modo strumentale. In tutta l’area, che è di 5000 ettari, ci si è voluto soffermare su un tratto di pochi metri quadrati, su cui, tra l’altro è previsto l’intervento nella giornata di domani 23 agosto».
Rispetto e impegno: una questione personale
Berardi ha inoltre voluto ricordare quanto sia importante per lui, personalmente, la cura del cimitero.
«Anch’io ho qui sepolti molti dei miei cari e capisco quanto sia delicato questo tema per la comunità. Non permetterei mai che un luogo così significativo venga trascurato. Noi ci mettiamo l’anima nel nostro lavoro».
Nessuna incuria, solo attenzione ai dettagli
In conclusione, Roberto Berardi invita a guardare il lavoro fatto con equilibrio, senza cercare il pelo nell’uovo, senza strumentalizzazioni : «È facile puntare il dito e cercare difetti. Ma il nostro impegno è costante e i risultati sono visibili. Siamo sempre aperti a migliorare, ma affermare che il cimitero di Orbetello sia lasciato all’abbandono non corrisponde assolutamente alla realtà».
