GROSSETO. Questo tardo pomeriggio, lunedì 8 aprile il cielo regalerà un evento incredibile: l’eclissi totale di sole, visibile però solo nelle Americhe del sud e purtroppo non in Italia. Ma c’è una soluzione per non perdersi questo appuntamento unico: approfittare della webTV del Virtual Telescope Project, il telescopio di Manciano, che condividerà in diretta streaming l’evento. Gratuitamente.
La luna insomma oscurerà completamente il sole
La diretta in streaming dell’eclissi dalle 19. Per vedere in diretta l’eclissi totale di sole, ci si può collegare al sito https://www.virtualtelescope.eu/webtv/.
Non è necessaria nessuna iscrizione. In collaborazione con il Griffith Observatory di Los Angeles e l‘Exploratorium di San Francisco, Virtual Telescope sarà fruibile a tutti, come sempre, gratuitamente. Tra gli astrografi che hanno collaborato al progetto ci sono: Adrian Bradley da Faro di Pointe Aux Barques, Usa, Gary Varney dalla Florida, James McCue dal New Mexico, Bill Longo da Fort Erie, Ontario, Canada. A presentare l’evento in diretta sarà l’italiano Gianluca Masi.
Una diretta televisiva è prevista anche su RaiNews.
Quanto durerà
In alcuni punti l’eclissi totale durerà fino a 4 minuti e 28 secondi. In quella precedente, del 2017, si era arrivati a due minuti e mezzo. L’evento avrà inizio alle 15,42 Utc (l’ora di Greenwich, ndr) le 17 e 42 in Italia. Il punto massimo dell’eclissi verrà raggiunto alle nostre 20,17 e terminerà alle 22,52 italiane.
Cos’è l’eclissi totale
L’eclissi di sole si verifica quando la terra, la luna e il sole appunto, sono perfettamente allineati: la luna passa esattamente davanti al disco solare e lo oscura. L’eclissi di questo 8 aprile sarà totale in una fascia di territorio larga fino a quasi 200 chilometri. La notte, in pieno giorno, calerà prima nel nord del Messico, intorno alle 20.15 italiane. La totalità dell’eclissi si sposterà poi verso nord-est attraversando prima il Texas e poi numerosi stati degli Usa, fino al Maine e ad alcune aree del Canada sud-orientale. Un’eclissi parziale è prevista invece in una vasta area che comprende praticamente tutto il nord e il centro America e anche parte dell’Islanda e dei paesi europei che si affacciano sull’Atlantico. L’Italia si trova troppo a est e non è nelle regioni interessate dal fenomeno.
Autore
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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