FOLLONICA. La notizia è stata un fulmine a ciel sereno, di quelli che lasciano sgomenti, perché Daniela Nannini, fino a venerdì 4 marzo, era al lavoro nel suo amato albergo, l’hotel Giardino, che gestiva da sempre con il marito ed il figlio. Da sempre, da quando 57 anni fa si era fidanzata con Umberto Gavazzi, con il quale poi si era sposata 10 anni dopo.
Uccisa da un malore
Daniela la potevi incontrare spesso in centro, al mercato o in piazza. Un sorriso per tutti, due chiacchere e quella sensazione di appartenenza alla vecchia Follonica che, non si sa come, riusciva a farti sentire parte di un tutto.
Sabato 4 marzo, la notizia della morte della donna, ha lasciato senza fiato tanti follonichesi che la conoscevano e che l’apprezzavano proprio per la sua dedizione al lavoro, alla famiglia e alla sua città. Daniela è stata uccisa da un malore improvviso che non le ha lasciato scampo. Aveva 76 anni.
Il marito Umberto, che in questi giorni era all’estero, sta rientrando in Italia proprio in queste ore. Daniela lascia Umberto, che è stato anche assessore al Comune di Follonica, con il quale ha condiviso quasi sessant’anni d’amore e i figli Pietro e Paola.
Autore
-
Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli