ORBETELLO. I pesci sono morti in laguna, centinaia e centinaia di quintali. In certe zone di Orbetello per giorni non si respirava dal cattivo odore. Ma chi ha protestato contro l’Amministrazione, in particolare sui social, pubblicando decine e decine di foto e video del disastro in atto e magari usando qualche tono forte, sarà querelato dal Comune.
Maledetti cellulari, che mentre cammini ai bordi della laguna sembrano invitarti a scattare foto e video di quei pesci morti a galla. E poi magari anche pubblicarle sui social.
La delibera per il conferimento dell’incarico ad un legale, la 244 del 6 agosto, è stata approvata ieri in giunta, a firma del sindaco Andrea Casamenti. Assessori tutti presenti, a parte Maddalena Ottali.
Il sindaco chiederà al legale di valutare se ci siano gli estremi per procedere per vie legali contro chi, secondo il sindaco, sta arrecando un grave pregiudizio sia all’immagine dell’amministrazione che all’economia locale, soprattutto quella turistica.
Lo stesso anche nei confronti degli organi di stampa. Del resto ne hanno parlato quasi tutti i giornali d’Italia e le principali televisioni.
Perdite di pesce e gravissimi danni
La premessa già delinea la situazione, perché già la delibera parla di gravissimi danni dovuti all’anossia:
- «Premesso che da giorni entrambi gli specchi della laguna di Orbetello versano in un grave stato di anossia che sta cagionando perdite di pesce e gravissimi danni all’intero territorio comunale e alle attività ad esso connesse;
- che si sono susseguite ripetutamente sugli organi di stampa e sui social via web, in particolare Facebook, molte notizie non veritiere riferite all’amministrazione comunale;
- che il diritto all’immagine, onore e reputazione dell’Ente sono civilmente e costituzionalmente garantiti al fine di mantenere alto il prestigio e la stima dell’Amministrazione stessa;
«Viste la ferma intenzione e volontà del sindaco e degli assessori di porre fine alla suindicata attività che sta arrecando un grave pregiudizio sia all’immagine dell’amministrazione che all’economia locale, soprattutto quella turistica».
«Precisato che nel nostro ordinamento rimane indiscutibile e piena la tutela del diritto di cronaca e la libertà di opinione, critica o censura previsto dall’art.21 della Costituzione, ma che tale diritto deve adeguatamente bilanciarsi con la tutela dell’onore e della reputazione della Pubblica Amministrazione tutelati dalle leggi dello Stato»
«Considerato che il Comune di Orbetello non dispone ad oggi all’interno della sua struttura organizzativa di un’avvocatura strutturata per sostenere direttamente le proprie ragioni e il patrocinio in giudizio si rende necessario l’affidamento dell’incarico legale ad avvocato di fiducia esterno».
«Ritenuto di agire legalmente presso tutte le sedi giudiziarie competenti nei confronti dei responsabili per tutelare i sopra indicati beni-interessi».
Incarico a un legale per agire contro i responsabili degli atti lesivi
Dando atto che il sindaco è legittimato a rappresentare in giudizio il Comune, la delibera prevede di
«Procedere all’affidamento di un incarico a un legale di fiducia affinché valuti se esistano i presupposti per agire presso tutte le competenti sedi giudiziarie nei confronti dei responsabili degli atti lesivi indicati nelle premesse».
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