GROSSETO. Francois Khoury, titolare delle gioiellerie Mirolli, ha deciso di investire ancora di più nel centro storico. Infatti fino ad un paio di mesi fa la sua insegna era anche nel centro commerciale Maremà, ma Francois ha deciso di spendere tempo ed energie nel suo negozio fra le mura Medicee.
«Abbiamo scelto di andare via dal Maremà per concentrarci sul nostro punto vendita principale e per seguire al meglio i nostri clienti. Da poco abbiamo tolto l’insegna, anche se eravamo usciti da tempo – dice Francois – Sento di avere un legame particolare con il centro storico, un qualcosa che mi è stato tramandato dalla mia famiglia. Lavorare nel centro commerciale è stata una bella esperienza e auguro al nostro ex socio i miei migliori auguri per l’attività».
Mirolli investe nel centro storico
Francois continua a credere nel centro di Grosseto, già qualche anno fa aveva allargato il suo negozio per ampliare la gamma di prodotti offerti, rendendolo adatto a tutti i tipi di esigenze, senza rinunciare al gusto che lo ha sempre contraddistinto.
L’imprenditore è alla guida dei negozi da più di 20 anni e quando si entra nella sua boutique ci si sente come a casa. Khoury ha imparato tutto quello che sa dai suoi nonni Enzo Mirolli e Giancarla Gemignani, che hanno aperto una gioielleria a Castiglione della Pescaia nel 1952.
«Ho ripreso un po’ la filosofia di mio nonno. Lui era un visionario: ha reso l’attività un successo grazie alla vicinanza alle persone e alla dedizione per il suo lavoro – dice Francois – Amava talmente tanto il suo negozio che capitava spesso che dormisse nel retro della bottega o che andasse a casa dei suoi clienti con qualche gioiello da vendere».
«Ho deciso di dedicarmi principalmente a questo negozio per offrire un servizio più fine, incentrato sulle esigenze della clientela – conclude – Ne sono felice, perché riesco a dare un servizio diverso, più preciso. Per me è un sogno che si realizza, che porta avanti un parte di storia dell’imprenditoria della provincia».
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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