FOLLONICA. L’amministrazione comunale di Follonica ascolta i cittadini dei quartieri di Salciaina, Cassarello, via della Pace e Corti Nuove, che da anni denunciano la presenza diffusa di cattivi odori di non certa provenienza.
«Questi odori – si legge nell’atto di indirizzo – possono derivare dalla presenza dell’impianto di depurazione delle acque reflue urbane di Campo Cangino, l’impianto di produzione di bitume in località Cannavota e al polo industriale del casone nel Comune di Scarlino. I venti portano i cattivi odori da quelle zone nel centro abitato».
La risposta dell’amministrazione
Secondo chi ha scritto l’atto di indirizzo sarebbe il caso di fare degli approfondimenti, per poi arrivare alle richieste di interventi e adeguamenti rivolte a chi emette questi odori, come è successo per il depuratore dell’Acquedotto del Fiora. Una richiesta che il Comune ha accolto e ha già dato il via al monitoraggio.
«L’amministrazione comunale ha comunicato agli uffici competenti di individuare e installare un sistema di monitoraggio continuo per misurare e trovare da dove provengono i cattivi odori – dicono l’assessore all’ambiente Danilo Baietti e il consigliere con delega Sandro Marrini – Vogliamo che la situazione sia sempre sotto controllo. È una battaglia che portiamo avanti e che vorremmo arrivasse a un esito, così da lavorare in maniera mirata sul problema è risolverlo».
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