GROSSETO. La Maremma è la terra della tradizione culinaria e, diciamocelo, anche del vino. E nella terra grossetana certi vigneti regalano al palato dei sapori unici e un viaggio nei sapori. Un’unicità riconosciuta anche dalla Guida Gambero Rosso, che ha premiato con tre bicchieri sei aziende maremmane.
I vini premiati sono delle aziende Bruni, Rocca di Frassinello, ColleMassari, Sassotondo, Podere 414 e Roccapesta.
In totale i vini che hanno vinto in Toscana sono 91, fra Chianti Classico, Bolgheri e l’immancabile Brunello di Montalcino. La regione ha mostrato una forza che traina il mercato vinicolo interno ed esterno italiano, insieme al Veneto e al Piemonte.
Rocca di Frassinello, Roccapesta, Bruni e ColleMassari avevano già vinto nel 2023.
I vini maremmani da 3 bicchieri
In Maremma il vino è diventato una parte integrante della tradizione e negli anni si è consolidato come fondamento della cultura, nonostante le Doc e le Docg abbiano iniziato a crearsi nel territorio verso gli anni ’60. Prima il vino era un qualcosa fatto dai contadini, ma in soli 60 anni il vino maremmano ha trovato il suo posto nei mercati di tutto il mondo.
I vincitori si sono distinti per la passione, la voglia di sperimentare e la capacità, sia in vigna che in cantina.
Maremma Toscana Alicante Oltreconfine ’22 Bruni
Già l’annata 2021 di questo grenache in purezza aveva conquistato i palati dei giudici del Gambero Rosso e la 2022 non poteva che riconfermarsi un capolavoro vinicolo.
Maremma Toscana Ciliegiolo San Lorenzo ’21 Sassotondo
Questo ciliegiolo in purezza è coltivato vicino a Pitigliano, e i suoi sapori sono avvolgenti, ma con una bevibilità disarmante: ciliegia, pepe nero e chiodi di garofano inondano i palati.
Maremma Toscana Merlot Baffonero ’21 Rocca di Frassinello
Un 100% merlot, prodotto vicino a Gavorrano, che già la sua annata del 2020 aveva conquistato i palati dei giudici. In questo vino si spiccano a naso e a palato i frutti rossi e di bosco.
Montecucco Rosso Riserva ’21 ColleMassari
Una riserva di Montecucco, del 2021, con sangiovese, ciliegiolo e merlot. Questo è un viaggio nel cuore della macchia maremmana, con il sapore di sottobosco, legno di cedro e terra bagnata.
Morellino di Scansano V. Bersagliere Ris. ’18 Podere 414
Sangiovese in purezza del 2018, che è adatto ad accompagnare la cucina della tradizione toscana ed in particolare maremmana.
Morellino di Scansano V. I Gaggioli Ris. ’22 Roccapesta
In questo vino ci sono sangiovese e una piccola percentuale di ciliegiolo, che si uniscono e regalano un viaggio nei sapori della Maremma. Roccapesta si riconferma uno dei migliori vini della zona, visto che già nel 2023 aveva vinto i tre bicchieri con il Morellino di Scansano V. Liuzza riserva 2021.
Autore
-
Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli