FOLLONICA. Otto persone intossicate, 50 ettari di sterpaglie distrutte dal fuoco, due elicotteri, i mezzi dei vigili del fuoco e della Vab impegnati a fronteggiare le fiamme. E la paura che il fuoco potesse arrivare nel cuore della città, dopo aver lambito anche un distributore di carburante.
È il bilancio del maxi incendio scoppiato intorno alle 16.40 nella zona di Valli, a Follonica.
8 persone intossicate dal fumo
Fiamme, che sono arrivate fino alle aiuole del distributore BFuel e fumo, tanto, che ha reso l’aria irrespirabile. Otto persone, che abitano tutte nella zona del podere Felciaione, sono rimaste intossicate.
Poco dopo le 16.40, quando è scoppiato l’incendio, la chiamata è arrivata alla centrale del 118 e sul posto hanno cominciato a sfilare le ambulanze. Le otto persone sono state visitate sul posto: tutte hanno rifiutato di essere portate al pronto soccorso.
Dopo pochi minuti dall’arrivo del personale del 118, le loro condizioni erano già migliorate.
Il sindaco sul posto: 50 ettari di terreno danneggiati
Un incendio di grandi dimensioni, che ha fatto paura a Follonica. Perché stava correndo veloce verso la città. E che ha lambito anche un albergo vicino all’ippodromo. Gli ospiti, sono stati fatti uscire dalla struttura e sul posto è arrivato anche il sindaco Matteo Buoncristiani.
Nella serata di giovedì 29 agosto, gli abitanti della zona e i clienti dell’hotel sono stati fatti rientrare nelle loro case e nei loro alloggi.
È stato un lavoro imponente, quello dei vigili del fuoco del distaccamento di Follonica e del comando di Grosseto intervenuti insieme alle squadre della Vab e con i rinforzi arrivati da Livorno e Piombino, l’elicottero Drago 60 dei vigili del fuoco di Cecina, quello della Regione Toscana e gli operai delle Bandite di Scarlino.
