GROSSETO. Un fronte comune contro il parco eolico nel cuore della Maremma: in municipio a Grosseto il sindaco del capoluogo Antonfrancesco Vivarelli Colonna e i primi cittadini di Scansano e Orbetello, Maria Bice Ginesi e Andrea Casamenti hanno rinsaldato il fronte comune contro l’ipotesi della nascita di un nuovo parco eolico nel territorio comunale di Scansano, nel pieno del grossetano.
Al loro fianco i presidenti di Confagricoltura e Cia Grosseto Attilio Tocchi e Claudio Capecchi.
Un contesto impressionante, se si pensa che in tutta la Maremma, più che altro nella parte sud, sono in arrivo nove parchi eolici (e a un decimo è stato dato parere negativo dal ministero), per 96 aerogeneratori di enormi dimensioni.
Vivarelli Colonna: «Il progetto di Scansano coinvolge tutto il territorio»
«Il disegno proposto a Scansano – spiega Vivarelli Colonna – coinvolge tutto il territorio. Tutti i sindaci sono interessati, direttamente o indirettamente, da questa vicenda. E tutti, con forza, ribadiscono la loro contrarietà alla realizzazione di un parco che andrebbe a deturpare il paesaggio e disintegrare un territorio che oggi rappresenta uno degli spazi più suggestivi della nostra bella Maremma».
«Parliamo – prosegue Vivarelli Colonna, di undici pale alte 200 metri: non si può fare energia verde, pulita, andando a distruggere l’ambiente. Questo quel che sono andato a dire al sottosegretario del Mase Claudio Barbaro e questo quel che ribadiamo oggi tutti quanti insieme».
Netta la posizione di Maria Bice Ginesi, prima cittadina di Scansano, il Comune che rischia di essere maggiormente colpito dalla realizzazione delle infrastrutture.
«Più ci uniamo, più possiamo vincere le battaglie. Questo eolico ha un impatto fortissimo sul territorio, sulla natura, e scoraggia anche la nascita di imprese e svilisce il tessuto produttivo e la sua straordinaria eccellenza. Nei prossimi giorni, lo annuncio sin da ora, ho intenzione di dare vita a un’assemblea pubblica: i nostri cittadini – insiste Ginesi – sono preoccupati e mi sento in dovere di informarli riguardo le azioni a tutela della nostra comunità. Noi andremo avanti e sono lieta di poterlo fare in modo corale».
Anche il sindaco di Orbetello Andrea Casamenti si dice «Vicino e solidale con chi subisce un percorso eolico e ha le nostre stesse preoccupazioni. Non appena si è diffusa la notizia della realizzazione di impianti in zona San Donato abbiamo fatto le barricate: vogliamo difendere il nostro territorio e il nostro turismo. La Maremma non si presta a queste pratiche. Tra l’altro c’è un’altra richiesta recente di installazione pale eoliche a cavallo tra il nostro Comune e quello di Magliano: anche in questo caso opponiamo un forte rifiuto. Ribadisco la nostra assoluta contrarietà a questi progetti».
Il mondo agricolo: «Sì alle rinnovabili, no a progetti così impattanti»
Anche le associazioni del mondo agricolo si schierano contro l’eolico a Scansano.
Attilio Tocchi, presidente di Confagricoltura Grosseto, evidenzia come la realtà da lui rappresentata sia «Favorevole alle energie rinnovabili, ma riteniamo che questo territorio non sia assolutamente vocato per questo tipo di iniziative. Parliamo di un’area che negli ultimi decenni è stata ridisegnata nella sua morfologia dal lavoro degli imprenditori agricoli e dalle imprese agrituristiche.
Tra l’altro ricordo che il comparto agricolo dà lavoro a 4mila 700 lavoratori che sviluppano 111mila ore lavoro e che portano 18 milioni di euro nelle tasche dei lavoratori».
Sulla stessa linea anche Claudio Capecchi, presidente Cia Grosseto.
«Il territorio maremmano vive della sua agricoltura e delle sue bellezze naturali. Questo parco eolico andrebbe a danneggiare proprio tali aspetti e ciò è intollerabile. Non ci mettiamo di traverso rispetto alle energie rinnovabili, ma in Maremma il discorso cambia: va compresa la presenza, appunto, di realtà agricole e attività connesse e vi assicuro che queste non sono compatibili con l’eolico spinto proposto a Scansano”. Una visione che trova anche il sostegno di Coldiretti».
«Coldiretti Toscana e Grosseto – spiega il presidente grossetano Simone Castelli – confermano il proprio forte e granitico no all’eolico in Toscana, a maggior ragione in un territorio a vocazione agricola e turistica come la nostra Maremma».
A margine dell’incontro, seppur non presente per sopraggiunti impegni, ha espresso la contrarietà al progetto eolico di Scansano anche il Comune di Manciano tramite un breve messaggio di sostegno ai colleghi impegnati in questa battaglia.
Nove parchi eolici in Maremma e 96 aerogeneratori, tutti i progetti
Maremma assediata dai parchi eolici.
I comuni interessati sono Orbetello, Magliano in Toscana, Scansano, Pitigliano, Manciano e Sorano.
- Il 16 aprile 2024 è iniziata la procedura per la realizzazione di un parco eolico denominato “Parco eolico di Scansano”, per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di potenza pari a 79,2 MW e la relativa opera di connessione per l’immissione nella rete di trasmissione nazionale (RTN), da realizzarsi nei Comuni di Scansano e Magliano in Toscana, in Provincia di Grosseto. L’impianto si compone di 11 aerogeneratori (Vestas V-172) ognuno con una potenza pari a 7,2 mw. Le turbine eoliche hanno una lunghezza della pala di 84 metri, un’altezza al mozzo pari a 114 metri ed un altezza al top della pala pari a 200 metri. Il progetto è stato avanzato da Gruppo Visconti Scansano Srl. QUI la scheda
- Costruzione ed esercizio di un impianto di energia elettrica da fonte eolica “Orbetello” di potenza in immissione massima pari a 61,2 MW e relative opere connesse da realizzarsi nel comune di Orbetello (GR). Sono 9 aerogeneratori. Proponente: Apollo Wind S.r.l. QUI la scheda
- Nuova realizzazione di un parco eolico, denominato “Parco eolico di Magliano“, per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile e la relativa opera di connessione per l’immissione nella rete di trasmissione nazionale (RTN), di potenza complessiva pari a 72,8 MW, sito in Magliano in Toscana e Orbetello, 13 pale eoliche (10 su Magliano, 3 su Orbetello). Proponente: Gruppo Visconti Magliano S.r.l. QUI la scheda
- Costruzione ed esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica “Fiora” di potenza nominale pari a 52,8 MW, da realizzarsi nel comune di Manciano (GR) e delle opere ed infrastrutture connesse. Sono 8 aerogeneratori. Proponente: Apollo Wind S.r.l. QUI la scheda
- Nuova realizzazione di un parco eolico, denominato “Parco eolico di Manciano“, per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di potenza complessiva di 50,4 MW, sito in Manciano e la relativa opera di connessione per l’immissione nella rete di trasmissione nazionale RTN. Sono 7 pale eoliche. Proponente: Gruppo Visconti Manciano S.r.l. QUI la scheda
- Progetto di un parco eolico collegato alla RTN, costituito da 14 aerogeneratori di potenza unitaria pari a 5,2 MW e di potenza complessiva di 72,8 MWp, da realizzarsi nelle località pian di Morrano e località La Rotta nel comune di Pitigliano e nel Comune di Manciano in provincia di Grosseto, Toscana. Proponente: Gruppo Visconti Pitigliano S.r.l. QUI la scheda
- Impianto per la produzione di energia elettrica da fonte elica, costituito da 6 aerogeneratori della potenza complessiva di 37,2 MW, un sistema di accumulo da 25 MW e relative opere connesse in località “Rempillo” nel comune di Pitigliano (GR). Proponente: Sorgenia Renewables S.r.l.. QUI la scheda
- Progetto di un impianto eolico denominato “Pitigliano” ubicato nei comuni di Pitigliano (GR) e Sorano (GR) costituito da 20 (venti) aerogeneratori di potenza nominale 7,0 MW per un totale di 140,0 MW con relative opere connesse ed infrastrutture indispensabili. Proponente: RWE Renewables Italia S.r.l. QUI la scheda
- Progetto di un nuovo parco eolico, denominato “Energia Sorano”, costituito da 8 aerogeneratori, ciascuno di potenza nominale pari a 6,2 MW, per una potenza complessiva di 43,4 MW da realizzarsi nel comune di Sorano (GR) e relative opere di connessione. Proponente: Fred. Olsen Renewables Italy S.r.l. QUI la scheda
- (*) Progetto per la realizzazione di un impianto eolico di potenza nominale 48 MW da realizzarsi in comune di Manciano (GR), loc. Montauto. Proponente: Wind Italia s.r.l. (*) Progetto presentato, ma sul quale c’è il giudizio negativo di compatibilità ambientale, comprensivo della Valutazione di Incidenza Ambientale: quindi progetto che non si farà. QUI la scheda
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