GROSSETO. Alla fine, era riuscito a mettersi in tasca la tanto agognata patente di guida. Senza però, sostenere l’esame, né la parte teorica né quella pratica. C’era riuscito semplicemente cambiando la sua foto con quella del ragazzo che lo avrebbe sostituito sulla domanda di ammissione alla Motorizzazione civile.

Poi, per tentare di “rimettere ordine” nei documenti, aveva denunciato lo smarrimento della patente ai carabinieri. 

Alla fine però, è stato scoperto. E così un ragazzo nigeriano di 27 anni, difeso dall’avvocata Francesca Carnicelli, è stato denunciato. 

Manda l’amico a sostenere l’esame per lui

È una vicenda che risale a quattro anni fa, quella finita di fronte alla giudice per l’udienza preliminare Cecilia Balsamo. Il ventisettenne era accusato di falso in atto pubblico: reato che aveva commesso presentando alla Motorizzazione un documento con la foto dell’amico che avrebbe conseguito la patente a nome suo.

Falso che poi aveva commesso di nuovo, quando si era presentato ai carabinieri per denunciare di aver smarrito il documento. Il 27enne ha patteggiato un anno e sei mesi: la sua patente è stata confiscata e distrutta.