PIOMBINO. Il sindaco Francesco Ferrari e Sabrina Nigro, assessore a Lavoro e Attività produttive, hanno incontrato le organizzazioni sindacali nella sala consiliare del Comune per fare il punto sulla situazione di Liberty Magona.
«Abbiamo organizzato questo incontro – spiegano sindaco e assessore – a seguito di una richiesta avanzata da Fim, Fiom e Uilm. Monitoriamo da tempo la situazione di Liberty Magona con grande attenzione e abbiamo ritenuto opportuno e importante accogliere l’input e organizzare questa riunione al fine di fare un punto con le organizzazioni sindacali, anche a seguito del loro incontro dello scorso 15 aprile al ministero».
La crisi finanziaria e la linea di credito
Il problema è che Liberty Magona è in grande difficoltà economiche. In particolare per i problemi con le banche del proprietario Sanjeev Gupta, che ha fondato Liberty Steel Group a Londra nel 1992. I debiti, in sostanza, stanno aumentando.
Il Comune, tramite il sindaco, si è attivato con il Governo per aprire una linea di credito, che consenta all’azienda di proseguire nella propria attività, in attesa della vendita. Un fallimento sarebbe un grosso problema per le 600 persone che, direttamente o indirettamente ci lavorano.
Ci sono tre offerte di acquisto, tutte molto timide. Due, in particolare, da grossi gruppi esteri.
Si è interessata anche Metinvest Danieli, ma non sarà fatto alcun passo ufficiale prima della firma dell’accordo di programma per le acciaierie.
