MASSA MARITTIMA. È stato un giorno di emozioni opposte, il 9 dicembre, per l’istituto Lotti di Massa Marittima. I sorrisi dei ragazzi che stavano partecipando al concorso di cucina con lo chef Luca Bottura hanno ricevuto una notizia che non avrebbero mai voluto sapere: la loro amata professoressa se n’era andata, proprio mentre loro stavano dimostrando alla prestigiosa giuria quanto avessero imparato.
Adele Zappi aveva 66 anni ed era malata da tempo. A lei gli studenti della 5E hanno dedicato il terzo posto conquistato al concorso. Viveva a Niccioleta con il marito. I funerali saranno celebrati domenica 11 dicembre alle 14.30 nella chiesa della frazione.
Il ricordo della prof. più amata
«Il 9 dicembre per nostro istituto è un giorno triste, un giorno in cui ci hanno lasciato persone a cui vogliamo bene. Ad un anno esatto dalla scomparsa del mai dimenticato prof. Giovanni Di Petrillo se ne è andata anche la professoressa Adele Zappi. Una lunga malattia l’ha tenuta lontana dalla sua scuola, dai suoi bimbi speciali che adorava, da tutti noi a cui voleva lo stesso bene che le volevamo tutti». Le parole della preside del Lotti, Marta Bartolini, esprimono il sentimento di tutto il personale del Lotti.
Adele Zappi era una donna schiva, riservata, che aveva scelto di dedicarsi ai ragazzi che avevano bisogno del suo sostegno. Li seguiva tutti con grande amore e professionalità.
«Ci lascia un grande vuoto Adele, sarà dura non vederla nei corridoi parlare con ragazzi a seguire le mille cose con grande professionalità e capacità. Adele non parlava tanto, il suo essere schivo e riservato ci mancherà insieme al suo arrivare sempre di corsa e al suo cellulare sempre spento. La quinta E enogastronomico proprio il 9 dicembre è arrivata terza a un concorso nazionale di cucina, lo stesso concorso in cui la sua classe, quattro anni fa ha conquistato il podio. Questo riconoscimento non può che essere dedicato ad Adele. Personalmente – continua la preside – Adele rimarrà sempre la mia compagna di viaggio di una calda estate degli anni Settanta trascorsa nel sud dell’Inghilterra, coi nostri venti anni e tanta voglia d’incontrare il mondo. Ciao Adele».
