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L’ultima cena alla Locanda di Torquato

Paola Travelli ha deciso di chiudere il locale di Montorgiali: l’ultimo servizio il 29 settembre. La titolare: «Grazie a tutti i nostri clienti, sono stati 15 anni meravigliosi»
Paola Travelli
Paola Travelli

SCANSANO. Un’attività con 15 anni d’età, che ha deliziato tante persone, con semplicità e tanto gusto, chiude le serrande.

Paola Travelli ha deciso di chiudere la Locanda di Torquato, uno dei ristoranti più frequentati e apprezzati dell’intera provincia. Un luogo magico, che si trova proprio nel cuore del borgo di Montorgiali

Il ristorante ha conquistato centinaia e centinaia di palati nel corso dei suoi 15 anni di attività. I piatti gustosi, semplici e preparati con molta passione ha fatto arrivare Paola e tutto il suo staff a raggiungere molti traguardi.

La terrazza della Locanda di Torquato

«Sono stanca e devo pensare un po’ a me. Mi manca di già l’attività, come mi mancheranno i rapporti con le persone. Mi viene anche un po’ il magone se penso che il 29 settembre faremo l’ultimo servizio – dice Paola – Ringrazio di cuore e mando un abbraccio caloroso a tutti i clienti che sono entrati dalla porta del mio ristorante».

Il saluto di Paola

Non è semplice chiudere un’attività e Paola ci ha ragionato molto sopra prima di prendere questa decisione. 

Con grande dispiacere, oggi, saluta tutti i suoi clienti. «Vorrei pensare solo un pochino a me, per gestire un ristorante ci vogliono tante energie. I titolari si trovano a dover far tutto: ordini, amministrazione e anche da tutto fare ed è molto faticoso – dice la ristoratrice – Poi io non so delegare e faccio tutto, dalla spesa alla preparazione».

Lavorare al pubblico è un lavoro un po’ logorante, ma quei rapporti che si costruiscono con i clienti arricchiscono. «Moralmente la Locanda di Torquato mi ha dato molto e sono stata fortunata, perché ho incontrato solo belle persone – dice Paola – E già mi mancano i miei clienti. Abbiamo sempre lavorato per farli stare bene ed accoglierli al meglio. Per questo abbiamo sempre mantenuto prezzi che fossero accessibili a tutti».

Una passione, quella di Paola, che le ha portato molti riconoscimenti, fra cui finire sul Gambero Rosso e sull’Accademia della cucina italiana. La donna ha anche provato a vendere l’attività, ma nessuno si è fatto avanti per comprarla.

«Le cose iniziano e finiscono e devo prendermi del tempo per me e riposarmi un po’ – dice la titolare – In questi 15 anni abbiamo fatto un ottimo lavoro, tutti ci siamo impegnati e sono molto grata a tutti i nostri clienti, grazie di cuore a tutti».

Autore

  • Marina Caserta

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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