Grosseto – Fulgens Foligno 1-2 (1-0)
GROSSETO: Raffaelli, Cretella (40′ st Possenti), Frosali, Addiego Mobilio (19′ st Grasso), Sabelli, Marzierli, Riccobono (24′ st Benucci), Aprili (24′ st Macchi), Sacchini (19′ st Cela), Senigagliesi, Guerrini. A disposizione: Pellegrini, Falasca, Fregoli, Bolcano. Allenatore: Luigi Consonni.
FULGENS FOLIGNO: Tognetti, Santarelli, Mancini, Ceccuzzi (33′ st Mattia), Nuti, Schiaroli, Panaioli (28′ st Settimi), Brevi, Tomassini (21′ st Durso), Khribech (35′ st Pupo Posada), Calderini (21′ st Di Cato). A disposizione: Lori, M. Cesaretti, Maselli, Mattia, T. Cesaretti. Allenatore: Alessandro Manni.
ARBITRO: Giacomo Rossini di Torino; 1° assistente Paolo Fumagallo di Novara, 2° assistente Marzio Giaveno di Pinerolo.
RETI: 41′ Cretella (rig.); 11′ st Brevi, 31′ st Khribech
NOTE: giornata parzialmente nuvolosa, ventilazione debole, terreno in ottime condizioni. Espulsi: Ammoniti: Aprili, Khribech, Di Cato Calci d’angolo: 6-3. Recupero: 3′ + 5′.

Consonni torna all’antico

GROSSETO. Nel momento buio il Grifone sceglie di nascondersi tra gli arbusti e perde in casa con la matricola Fulgens Foligno. All’esordio sulla panchina biancorossa Consonni rivoluziona la squadra, anzi torna al passato. Frosali, Riccobono e Sacchini ritrovano i galloni da titolari. Cela, Bolcano, Possenti e Macchi siedono aspettano in panchina.

Il Grifone ripropone il nero, Raffaelli sceglie il verde, ospiti in tenuta bianca con spicchio azzurro anteriore, Tognetti opta per il granata, terna in giallo feroce. Difesa imperniata su Cretella e Frosali centrali, Guerrini a destra, Aprili a sinistra; a centrocampo giostrano Senigagliesi, Riccobono, Sacchini e Sabelli; in avanti giostrano Addiego Mobilio e Marzierli. Classico 4-4-2.

I biancorossi partono decisi

Al 4′ Mobilio va al tiro potente abbattendo l’ex Schiaroli in area. Grosseto partito con decisione, Fulgens raccolto in area. Si alza il Foligno conquistando un corner e una punizione dal vertice dell’area alla sinistra di Raffaelli (12′), palla altissima. Da azione d’angolo, il secondo, nasce la forte conclusione di Mobilio, fuori (15′). Gara che rientra nei binari iniziali, Grifone al palleggio, bianchi a fare densità in difesa (18′). Cross di Aprili sul quale Marzierli tenta la difficile acrobazia senza successo (19′). Consonni si disseta davanti la panchina, poi incrocia le braccia.

Il rigore trasformato da Cretella

Sabelli inventa il cavalcavia che porta a Mobilio, velo di Marzierli, palla al centro per l’accorrente Riccobono, porta spalancata, conclusione sbagliata (21′). Ottima l’azione, pessima la coordinazione al momento dell’impatto. Il Foligno si rifà pericolosamente vivo in avanti non trovando con Khribech la deviazione decisiva nell’area piccola (27′).

Ancora ospiti, lancio preciso di Schiaroli, cross dalla sinistra di Calderini, testa di Tomassini nei guanti di Raffaelli (30′). Nel Grifone spuntano aperture fuori misura. Senigagliesi porta avanti la palla, ai lati lo affiancano Mobilio e Riccobono, la scelta è una conclusione altissima (35′). Guerrini scappa come una volpe tagliando il campo, scambio rapido sulla sinistra, entra in area dove viene steso da Calderini, rigore (41′). Trasforma Cretella con eleganza, 1-0.

Ripresa amara per il Grifone

Pioggia nell’intervallo. Ripresa. Ceccuzzi dal limite, fuori (2′). Il Grifone ripiega sotto la determinazione del Fulgens Foligno, quindi si rialza per la combinazione Marzierli – Riccobono bloccata dall’uscita di Tognetti (4′). Marzierli è nella gabbia Schiaroli – Nuti. Il colpo di testa di Tomassini, palla che sfila oltre il palo alla destra di Raffaelli (7′) poi arriva il rasoterra di Ceccuzzi bloccato da Raffaelli, ma la pressione dei ragazzi di Manni è insistente e continua (10′). I biancorossi restano arroccati indietro e al minuto 11 vengono raggiunti dal siluro di Brevi. Era nell’aria, 1-1.

Palla persa in uscita, difesa distratta, frittata servita, 12esimo gol incassato. Inizio di tempo molto lacunoso sia tecnicamente che caratterialmente, baricentro in area di rigore. Lacune che vengono da lontano. Le qualità diventano acqua distillata. Marzierli tocca di testa vicino al secondo palo, palla che esce (18′). Timido tentativo di offendere.

Il Foligno recupera e segna ancora

È il Foligno a fare la gara, il Grifone nemmeno svolazza (23′), Raffaelli in tuffo blocca il tiro di Durso. La gara è diventata amara e molto delicata (28′). Grasso al cross (29′), colpo di testa di Senigagliesi, deviazione portiere e palo. Jella. Al 31′ il Foligno passa in vantaggio con Khribech, 1-2. Grifone al tappeto sul piano tecnico, tattico e , soprattutto, caratteriale. Livorno e Terranuova non sono casi isolati, ma la triste realtà di una squadra allo sbando, priva di spina dorsale. I singoli si terrorizzano davanti alla loro ombra. Tiro di Grasso al 43′, parato. Traversa di Benucci su rovesciata (44′), Grifone alla ricerca di se stesso e del pareggio.

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