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La libraia: «Aggredita a bottigliate, ho urlato tanto»

La donna era a terra nel negozio, fra libri e scaffali rovesciati. Portata all’ospedale. Le prime parole della donna al pronto soccorso. Indaga la mobile
La polizia davanti alla libreria Palomar, in piazza Dante
La polizia davanti alla libreria Palomar, in piazza Dante

GROSSETO. La titolare della libreria Palomar, sotto alle logge in piazza Dante, è stata trovata a terra dentro al negozio, in mezzo a libri e scaffali rovesciati.

L’allarme è scattato poco dopo le 6,30 del mattino. Sul posto sono arrivati vigili del fuoco, un’ambulanza, e la polizia.

Monica Volpi è stata soccorsa e portata al pronto soccorso. Le sue condizioni non sono gravi.

Giallo in piazza Dante, grande preoccupazione in città

Subito la notizia ha iniziato a circolare in città, perché Monica è molto conosciuta e in tanti le vogliono bene.

Grande la preoccupazione. Decine di messaggi per chiedere informazioni sono rimbalzati sui cellulari degli amici e dei conoscenti.

Hanno iniziato a girare molte ipotesi ma, al momento, la vicenda è tutt’altro che chiara.

Le uniche cose certe, al momento, sono che la donna era sul pavimento, in mezzo a libri rovesciati, la cassa a terra, alcune bottiglie vuote.

Potrebbe essere stata un’aggressione, ma non ci sono conferme in questo senso. Potrebbe essersi sentita male

Sul posto, insieme alla polizia, il compagno, Massimo.

La libraia al pronto soccorso: «Aggredita a bottigliate da uno sconosciuto»

In seguito si è appreso che la titolare della Palomar, arrivata in pronto soccorso intorno alle 7 del mattino, in stato di agitazione, aveva alcuni tagli sulle braccia e al collo.

Al pronto soccorso ha raccontato di aver chiuso il negozio e di aver preso una bottigliata in testa: «Aggredita da uno sconosciuto, ho urlato tanto, ma non mi sentiva nessuno».

Poi non ha ricordato altro.

Nel pomeriggio sarà sentita dalla squadra mobile della polizia.

Un’ipotesi è che l’eventuale aggressore sia poi fuggito dalla porta posteriore della libreria, che dà su via Mazzini.

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  • Direttore di MaremmaOggi. Dopo 30 anni di carta stampata ho capito che il presente (e il futuro) è nel digitale. Credo in MaremmaOggi come strumento per dare informazione di qualità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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