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Le truffe online non si fermano mai

L’ultima “fake mail” inviata da una pseudonima Agenzia delle Entrate. Federconsumatori: «Aderite alla campagna di digitalizzazione»
Il messaggio, fasullo, inviato a nome dell'Agenzia delle Entrate
Il messaggio, fasullo, inviato a nome dell’Agenzia delle Entrate

GROSSETO. Chi fa di “mestiere” il truffatore, è sempre alla ricerca di nuove soluzioni: l’ultima in fatto di messaggio email è quella dell’Agenzia delle Entrate, ovviamente una “fake” un falso, che intima di aprire il proprio cassetto fiscale perché indietro con i pagamenti Iva.

Da ricordarsi sempre che gli enti statali o parastatali, ma anche banche e assicurazioni, quando hanno da fare una comunicazione importanti lo fanno scrivendo magari una raccomandata, e mai con una semplice mail.

Il messaggio della mail della fantomatica Agenzia delle Entrate

Nel corpo della mail che viene inviata, scritta anche in modo sgrammaticato, in poche righe si cerca di fare “pressione” con l’intento di far collegare l’utente e recuperare come detto i dati.

Il messaggio, fasullo, inviato a nime dell’Agenzia delle Entrate

«Gentile cliente,
dall’esame dei dati e dei versamenti relativi alla Comunicazione delle eliminazioni periodiche Iva, da lei mostrate per Il trimestre 2023, avvengono emerse alcune incoerenze. Le notificazioni relative alle incongruenze riscontrate sono accessibili nel “Cassetto fiscale” (sezione l’Agenzia) disponibile dal sito internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) e in versione completa nell’archivio incluso all’attuale e-mail.
Password: agenzia2023
La presente e-mail è stata procreata automaticamente, pertanto la raccomandiamo di non rispondere a questo recapito di posta elletronica.
Ufficio accertamenti,
Direzione nazionale Agenzia delle Entrate»

Giorgo Romualdi, presidente Federconsumatori Grosseto

L’iniziativa di Federconsumatori con il progetto Digitalmentis

Chi cerca di combattere, giornalmente, situazioni di raggiro è Federconsumatori che da anni cerca di intraprendere su tutto il territorio provinciale azioni per evitare truffe ai cittadini, come quella ultima dell’Agenzia dell’Entrate, ma anche messaggi inviati dal Ministero dell’Interno e altri enti.

Il presidente provinciale di Federconsumatori Giorgio Romuadi, ha aderito alla campagna promossa dalla Regione Toscana di insegnare la digitalizzazione ai cittadini, soprattutto quelli più esposti.

«Il progetto Digitalmentis, finanziato dalla Regione e con risorse del Pnrr Misura 1.7.2. Facilitazione digitale – scrive Giorgio Romualdi – è stato sposato da Federconsumatori e gli sportelli di Grosseto e Follonica e nella provincia erogheranno, in modo gratuito, assistenza individuale e collettiva con una attività di sostegno allo sviluppo delle competenze digitali nel territorio».

I dati allarmanti della provincia di Grosseto

La provincia di Grosseto è caratterizzata da un alto numero di cittadini over 65enni e disoccupati, e il disagio è forte anche per persone più fragili sia socialmente che economicamente. L’utilizzo evoluto e consapevole degli strumenti digitali, oltre a permettere un’alfabetizzazione ed inclusione digitale del web, e internet, potrebbe diventare uno strumento di prevenzione contro le truffe on line e falsi avvisi, sia cartacei che sms, email e altro.

«La popolazione dei piccoli centri e paesi provinciali è in diminuzione – sottolinea Romualdi – con residenti che hanno un’età media elevata. Supportare queste persone dal punto di vista digitale è un mondo per farli sentire meno soli, meno distanti dal mondo, dagli affetti familiari (spesso nipoti e figli sono residenti lontani) e renderli autonomi ed indipendenti per le loro necessità. Vogliamo venire incontro alle esigenze di crescita digitale anche per le necessità più semplici dall’uso dello Spid della Cie, l’utilizzo e l’importanza delle email e pec, cercando di superare la diffidenza e le criticità di coloro che sono ancora lontani da questo mondo. Aiutare le persone a capire che mediante lo Spid si può accedere ai servizi della pubblica amministrazione, si possono prenotare visite mediche, accedere al fascicolo sanitario ed altro. Mondo ancora sconosciuto ai di più. Siamo in contatto con alcune associazioni dei pensionati e di quelle coloro che si occupano delle fasce più deboli per programmare minicorsi mirati».

L’attività di sostegno di Federconsumatori è rivolta a:

– pensionati over 65

– adulti over 45

– utenti e cittadini con situazione di esclusione digitale

– giovani con problemi a trovare lavoro, giovani e adulti con basse o senza competente specifiche, persone senza aiuti familiari.

Dove contattare Federconsumatori

Gli uffici di Grosseto di Federconsumatori sono sempre a disposizione per qualsiasi chiarimento ed informazione.

A Grosseto in via Repubblica Dominicana 80/d telefono 0564-459214 e 389-0905246.

A Follonica viale Europa 3, telefono 0566-53853 – 335-7246566

Email: fct.grosseto@federconsumatoritoscana.it

 

 

 

Autore

  • Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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