GROSSETO. Da un piccolo ufficio di Grosseto a tutta Italia per far risparmiare energia, in modo conveniente, ad aziende e pubbliche amministrazioni. RiESCo S.p.A. è nata nel 2014 dall’idea degli ingegneri grossetani Alan Bruni e Filippo Calvano con la consulenza di Attilio Falini. Oggi, nel 2023, è un’azienda che conta 24 dipendenti e vari collaboratori specializzati.
Una sede distaccata a San Benedetto del Tronto e una a Roma. Nel 2022 ha chiuso il bilancio con 9 milioni di euro di produzione.
Riesco per le imprese e per la pubblica amministrazione
Sia per le aziende, sia per le pubbliche amministrazioni RiESCo ha l’obiettivo di rendere conveniente la transizione energetica con investimenti che massimizzino risparmi e incentivi. Cosicché ogni azione abbia il payback, con il rientro dei costi, inferiore a 1/3 del ciclo vita dell’installazione realizzata. L’azienda si occupa anche di intercettare finanziamenti che talvolta arrivano a coprire il 100% degli investimenti.
RiESCo si rivolge alle pubbliche amministrazioni come alle aziende molto energivore. Lo fa con numeri alla mano. Numeri che, utilizzando ad esempio le opportunità date dai certificati bianchi, parlano di sicura convenienza e di un guadagno dilazionato negli anni.
RiESCo cofinanzia l’investimento, traendo il proprio guadagno dalla percentuale concordata del risparmio energetico generato a consuntivo. Per questo, il cliente e RiESCo hanno lo stesso obiettivo: massimizzare la quantità di risparmio e vantaggio energetico.
Dai certificati bianchi agli impianti di generazione
Per quanto riguarda le aziende, RiESCo, è altamente capace di far cogliere opportunità come quelle che arrivano dal conto termico, dalla transizione 4.0, dal credito di imposta per il mezzogiorno, e dalla “nuova Sabatini” per i beni strumentali.
Sia per pubbliche amministrazioni che per le imprese, l’azienda grossetana si occupa dell’installazione di illuminazione led, pompe di calore, impianti fotovoltaici, cogeneratori. Così come di altre soluzioni integrate per l’efficienza energetica e la produzione di energia rinnovabile.
Tra le misure più vantaggiose anche per gli enti locali, ci sono i certificati bianchi, o meglio detti “Titoli di efficienza energetica”. L’importo dell’incentivo, differentemente da qualsiasi bonus, invece che alla cifra spesa, è legato al risultato. Più energia si risparmia, più il valore è alto.
RiESCo si occupa della progettazione e delle rilevazioni utili alla certificazione dei titoli di efficienza. Poi, in base alla quotazione, come qualsiasi titolo di borsa vengono scambiati sul mercato elettrico dando origine a un guadagno.
L’esempio di Grosseto
A Grosseto, con l’adozione della tecnologia LED per l’illuminazione pubblica è stato possibile certificare l’efficienza energetica di 2.150.000 kWh. Questo ha consente a Sistema (la partecipata comunale che gestisce il servizio) di incassare circa 105.000 euro annui, per 5 anni. Una “tecnica” che, come nel capoluogo maremmano, RiESCo sta proponendo con successo anche ad altri Comuni.
Crescere in RiESCO
RiESCo ha aperto una collaborazione con il dipartimento di energia energetica dell’università di Pisa, dal quale attinge i migliori ingegneri. L’azienda ha accolto negli anni anche tesisti, finanziando anche borse di studio.
L’impresa, operando in un mercato orientato alla crescita, è alla continua ricerca di ingegneri e periti energetici ed elettrici. Chiunque fosse interessato può inoltrare il proprio curriculum a candidature@ri-esco.it.
Contatti
Sede Legale e operativa: via Oberdan 17, 58100, Grosseto (GR)
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