MONTE AMIATA. L’Amiata s’illumina di luci e di eventi per questo Natale. I paesi sono pronti ad accogliere visitatori e turisti con tantissimi appuntamenti.
Mercatini di Natale, pista di pattinaggio sul ghiaccio, capodanno in piazza, presepi viventi, concerti e riti del fuoco come le Fiaccole di Abbadia e la Fiaccolata di Santa Fiora.
I Comuni dell’ambito turistico Amiata (Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel del Piano, Castell’Azzara, Piancastagnaio, Roccalbegna, Santa Fiora e Seggiano) sono pronti a calarsi nella classica atmosfera natalizia, offrendo agli abitanti e ai tanti visitatori molte occasioni di svago.
I riti del fuoco sull’Amiata
I riti del fuoco sull’Amiata hanno una lunga tradizione. Ad Abbadia San Salvatore è il calore delle Fiaccole ad accendere il Natale. Una tradizione, quella del fuoco, che ha la sua storia anche a Santa Fiora.
Le “carboniere” così sono chiamate le cataste stipate in paese, bruciano dal medioevo, vengono accese in segno di speranza e in segno di buon auspicio. La Fiaccolata del 30 dicembre è qualcosa che travalica lo spettacolo.
La presenza e la partecipazione al rito del fuoco di Santa Fiora coinvolgono tutti in una sorta di Capodanno anticipato, con i sogni di residenti e turisti che possono essere affidati alle fiamme sprigionate dalle carboniere. Il rito del fuoco torna protagonista anche a Roccalbegna con una “nuova” Focarazza, in programma il 5 gennaio. L’evento riscalderà l’attesa delle befane.
Il Natale di luci ad Arcidosso
Ad Arcidosso è un Natale di luce. Qui sono le spettacolari luminarie a riscaldare l’atmosfera del borgo, insieme a un ricco programma di eventi. Divisi tra la struttura polivalente “Nido di fate”, il castello Aldobrandesco, la biblioteca, il Teatro degli Unanimi ed alcune attività ristorative del centro storico.
La manifestazione può contare anche sulla pista di pattinaggio sul ghiaccio, ospitata in paese fino alla Befana, al Nido di Fate.
Presepi viventi e musica
Santa Fiora il 27 dicembre e Castel del Piano il 28, ospiteranno i caratteristici presepi viventi. Per i visitatori sarà come fare un salto indietro di 2mila anni, tra centurioni, pastori, animali veri e artigiani.
Ovviamente protagonista di questo Natale è anche la musica, con importanti concerti che si svolgeranno ad Abbadia San Salvatore il 23 dicembre, a Castel del Piano il 29 dicembre, e a Santa Fiora il 1° gennaio.
Non mancheranno gli appuntamenti con i giochi e gli eventi tradizionali come il gioco della Tombola in programma a Teatro Ricci Barbini di Piancastagnaio (5 gennaio) e a Seggiano (28 dicembre).
Tornano anche le sfide al gioco del Panforte: tra le più avvincenti quelle di Santa Fiora (21 dicembre) e di Abbadia San Salvatore (5 gennaio).
Il Canto della Befana sull’Amiata è in programma il 5 gennaio, al calare del sole. Una tradizione che si rinnova nelle frazioni di Santa Fiora, Piancastagnaio, a Castell’Azzara e Roccalbegna.
Capodanno
Sono molte le occasioni, tra loro diverse, per salutare il 2023 dalle piazze amiatine.
A Santa Fiora è atteso un brindisi con dj in piazza Garibaldi. Il Castello Aldobrandesco di Arcidosso invece sarà teatro di un cenone.
A Castel del Piano sarà festa grande in piazza Garibaldi.
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