Laguna rosa, migliaia di fenicotteri. Cianchi: «Ecosistema da difendere» | MaremmaOggi Skip to content

Laguna rosa, migliaia di fenicotteri. Cianchi: «Ecosistema da difendere»

In questi mesi circa 6000 fenicotteri stanziano nella laguna di Orbetello. Ne parliamo con Fabio Cianchi, una vita dedicata alla natura. Le foto e i video

ORBETELLO. Fabio Cianchi, orbetellano, una vita al servizio della protezione della natura e degli ecosistemi maremmani. A partire dalla laguna di Orbetello, in questo periodo colorata di rosa da migliaia di fenicotteri.

Oggi in pensione, si dedica interamente all’associazione Occhio in oasi, fondata circa dieci anni fa.

L’associazione, nata per supportare la gestione del Centro di educazione ambientale del casale della Giannella, si è evoluta nel tempo.

«Oggi – spiega Cianchi- ci occupiamo di temi legati al territorio maremmano, andando oltre le oasi, con un impegno sempre più ampio per la tutela ambientale».

Fenicotteri nella laguna di Orbetello (foto Fabio Cianchi)
Fenicotteri nella laguna di Orbetello (foto Fabio Cianchi)

Un passato da responsabile delle oasi della Maremma  

Per oltre 34 anni, Cianchi ha guidato la gestione delle oasi della Maremma: Orbetello, Burano e Bosco Rocconi.

Sebbene oggi segua Bosco Rocconi come volontario per il Wwf Italia, non ha più incarichi per le oasi di Orbetello e Burano.

«La mia carriera è stata dedicata a proteggere queste aree, e ancora oggi mi impegno per sostenere l’ambiente».

Fabio Cianchi
Fabio Cianchi

Lo stato attuale delle oasi

Fabio Cianchi descrive luci e ombre nella situazione ambientale della Maremma.

«Ci sono stati progressi significativi, ma permangono criticità, come lo stato di salute della laguna di Orbetello e problemi nella gestione del territorio e degli ambienti naturali».

Cianchi sottolinea l’unicità della laguna, la più grande della costa tirrenica con quasi 3.000 ettari di acqua, fondamentale per la biodiversità.

«Tuttavia, è un ambiente con un equilibrio precario, che rischia di scomparire senza interventi mirati».

Tra i principali problemi della laguna c’è l’eccesso di nutrienti, che causa eutrofizzazione

I fenicotteri : un simbolo e una speranza  

Nonostante le difficoltà, la laguna ospita spettacoli naturali straordinari, come la recente presenza di circa 6.000 fenicotteri.

«È stato emozionante vederli in gruppo, con circa 150-160 esemplari impegnati nel corteggiamento», racconta.

LE FOTO – I fenicotteri in laguna (foto di Fabio Cianchi)

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Tuttavia, avverte: «Non è un indice che la laguna stia bene. I fenicotteri approfittano della situazione eutrofica, ma altre specie possono avere difficoltà».

Per valorizzare questi uccelli iconici, l’associazione Occhio in oasi sta organizzato una bella manifestazione per il prossimo anno, che «adesso, però (sorride) vorrei tenere per me».

Cianchi propone anche la creazione di un’isola artificiale di fango per favorire la nidificazione dei fenicotteri.

«È un progetto fattibile, ma bisogna garantire tranquillità durante la riproduzione, poiché sono estremamente sensibili ai disturbi».

LE FOTO – I fenicotteri in volo (foto di Fabio Cianchi)

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L’inizio di un amore per la natura  

Fabio Cianchi racconta i suoi primi approcci con l’ambiente, legati alla tradizione venatoria della sua famiglia.

«Da ragazzo seguivo mio nonno e mio cugino a caccia, ma non ho mai preso il porto d’armi: il mio interesse era osservare la natura».

L’incontro con l’oasi di Orbetello e con Luigi Calchetti, una figura storica del Wwf, ha segnato l’inizio del suo impegno ambientalista. Nel 1989, abbandonò il suo lavoro in un laboratorio di riparazione radio e TV per dedicarsi completamente alla gestione delle oasi.

«Fu una decisione condivisa con mia moglie, un cambio di vita che ci ha accompagnato per 34 anni».

Educare e sensibilizzare per migliorare l’ambiente

Per Fabio Cianchi, l’educazione ambientale è fondamentale.

«Bisogna sensibilizzare le persone e combattere la controinformazione che minimizza i cambiamenti climatici».

Sottolinea come molte previsioni degli anni ’70, come l’innalzamento del livello del mare, si siano avverate.

«È necessario agire per il nostro futuro, perché siamo parte integrante della natura».

Cianchi invita tutti a fare la propria parte, sottolineando l’importanza del volontariato.

«Abbiamo bisogno di persone che ci aiutino nelle attività di tutela ambientale. Ogni contributo è prezioso per proteggere il nostro territorio e sensibilizzare alla sua bellezza».

Cianchi e le speranze per il 2025

Nel 2025, Cianchi auspica un approccio pragmatico e scientifico per risolvere i problemi della laguna di Orbetello, evitando compromessi inutili. Nel frattempo, l’associazione Occhio in Oasi  continuerà a promuovere eventi, escursioni, mostre e attività educative per valorizzare la Maremma e il suo patrimonio naturale.

«Il nostro obiettivo è far conoscere questi luoghi, affinché tutti possano amarli e proteggerli. Ogni gesto conta, per il bene della natura e delle generazioni future».

Per mettersi in  contatto con l’associazione  Occhio in Oasi scrivere a info@associazioneocchioinoasi.it oppure chiamare il numero 3208223972.

Autore

  • Redattore di MaremmaOggi. Per me scrivere è uno strumento di verità, di bellezza, è di liberta, un mezzo per esprimere ciò che altrimenti rimarrebbe inespresso. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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