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La Tari non arriva e scade il 18 settembre

I cittadini di Monte Argentario devono pagare la tassa dei rifiuti, ma al 15 settembre non è stata ancora consegnata. Arturo Cerulli: «Siamo in linea con i tempi»
Una veduta di Monte Argentario e rifiuti abbandonati sulla Panoramica
Una veduta di Monte Argentario e rifiuti abbandonati sulla Panoramica

MONTE ARGENTARIO. Nel Comune di Monte Argentario la Tari non è ancora arrivata. Nonostante la scadenza sia prevista per mercoledì 18 settembre. Una situazione che crea alcuni disagio nei cittadini.

Il sindaco Antonio Cerulli sostiene che sia tutto in linea con le tempistiche.

Inoltre il Comune a sud della provincia è il fanalino di coda per quanto riguarda la raccolta differenziata, infatti tocca la percentuale solo del 28%.

«Questo purtroppo è vero, siamo partiti con una percentuale molto bassa, a causa dell’amministrazione precedente – dice Cerulli – Abbiamo già in programma un progetto per risolvere la situazione».

Nieto: «I cittadini saranno tutelati in caso di mora?»

Marco Nieto, consigliere di opposizione, sostiene che il Comune dovrebbe garantire l’arrivo delle bollette qualche tempo prima prima della scadenza, in modo che i cittadini possano organizzarsi per pagare le tasse. E anche evitare che la Tari arrivi già scaduta.

«Non è giusto che i bollettini arrivino da pagare solo poco tempo prima della loro scadenza – dice Nieto – Vorremmo solo capire cosa succederà se la Tari arriva scaduta: le spese della mora saranno a carico dei cittadini? L’amministrazione comunale non ci ha fornito nessuna indicazione. C’è molto disagio e rabbia fra i cittadini, perché non abbiamo avuto modo di organizzarsi».

Secondo Cerulli non c’è nessun ritardo e il comune è in linea con le tempistiche. «Non siamo in ritardo e non c’è stato ancora nessun ritardo – dice il primo cittadino – La tassa non è ancora scaduta. Non ci sarà nessuna mora per i cittadini, ovviamente».

La questione della differenziata

Il comune di Monte Argentario ha una percentuale di raccolta differenziata molto bassa, intorno al 28%. «Siamo il fanalino di coda della provincia per quanto riguarda la raccolta differenziata – dice Nieto – Questo porta ad una Tari più alta e non agevolata. Siamo stanchi di questa situazione».

Arturo Cerulli ha vinto le elezioni il 15 maggio del 2023, prima ad amministrare Monte Argentario c’era Franco Borghini del Partito Democratico.

«Per quanto riguarda la raccolta differenziata stiamo lavorando al meglio per risolvere la situazione – dice il primo cittadino – Mi dispiace per questo, ma avevamo già una percentuale molto bassa, che ci è stata lasciata dalla scorsa amministrazione. Abbiamo già un progetto, entro la fine dell’anno dovremmo riuscire a interrare alcuni cassonetti. Credo che questo ci aiuterà ad alzare la percentuale».

 

Autore

  • Marina Caserta

    Collaboratrice di MaremmaOggi. Amo le bollicine, rigorosamente in metodo classico; il gin e credo che ogni verità meriti di essere raccontata. Non bevo prosecco e non mi piacciono né i prepotenti né le ingiustizie. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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