GIUNCARICO. Cent’anni fa, il 10 gennaio 1925, al secondo piano di un edificio di via del Poggio, quella che per i vecchi giuncarichesi è la via per il Montaccio, nacque Mario Grossi. Il maremmano che ha una targa su Marte.
Proprio all’ingegnere di Giuncarico che è stato protagonista di tantissime missioni con la Nasa, il cugino Andrea Luschi, che da sempre lavora per mantenere viva la memoria delle imprese di Grossi, ha dedicato un libro che si intitola “Un secolo nello spazio”, pubblicato da Innocenti editore, che sarà presentato venerdì 28 marzo nel palazzo della Provincia e sabato 29 marzo a Giuncarico, in occasione della Festa della Toscana.
I satelliti lanciati nello spazio
È il 3 novembre 1966 quando vengono lanciati nello spazio i satelliti OV4. Una missione perfettamente riuscita, quella che vide protagonista il giuncarichese Mario Grossi ma che non fu abbastanza pubblicizzata perché aveva volato come carico secondario di una missione coperta da segreto militare.
Di quella missione, sono tutt’ora pochi i dettagli conosciuti. Ma l’importanza per la comunità scientifica è stata attestata a più riprese.
Grossi ha una targa con il suo nome su Marte, ma come diceva lui: «Non c’è solo il mio, c’è anche quello di altri 100 colleghi». Lo scienziato non ha mai voluto prendersi i meriti delle sue scoperte o dei progetti riusciti, a lui bastava che funzionassero. E forse proprio questa sua umiltà e intelligenza è arrivato fino a Boston e Cambridge negli USA, e a insegnare ad Harvard.
Allievo di Guglielmo Marconi, a Mario Grossi sono dedicati due importanti eventi.
Due appuntamenti della Festa della Toscana per scoprire Mario Grossi
Sono due gli appuntamenti organizzati in provincia per la Festa della Toscana. Entrambi per ricordare e scoprire la straordinaria figura di Mario Grossi.
Venerdì 28 marzo alle 10 nella sala Pegaso della Provincia, nel palazzo Aldobrandeschi, si parlerà “Dal locale al globale. La Maremma esporta genio e innovazione”. Protagonisti saranno i Cosimini, Ferdinando Innocenti, Oreste Piccioni e, appunto Mario Grossi con la presentazione del libro di Andrea Luschi.
Sabato 29 marzo, il Comune di Gavorrano partecipa alla Festa della Toscana 2024 con il progetto “Tra genio e innovazione: Mario Grossi alla conquista dello spazio”, accolto e finanziato dalla Regione Toscana.
Mercoledì 27 marzo, in collaborazione con l’Istituto comprensivo di Gavorrano-Scarlino, si terrà una conferenza dedicata agli studenti. In questa occasione Andrea Luschi, curatore dell’archivio Grossi, e lo scrittore Silvano Polvani presenteranno il libro “Mario Grossi dalla Maremma alla conquista dello Spazio”.
Sabato 29 marzo alle 10 a Giuncarico nei locali dell’ex asilo si terrà la conferenza, aperta al pubblico, dal titolo “Mario Grossi da Giuncarico alla conquista dello spazio nel centenario della nascita”. Interverranno il professor Enrico Lorenzini, docente della Facoltà di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova che traccerà “Un ricordo di Mario Grossi: il pioniere dello spazio e uomo semplice”, per passare poi a “I primi anni dell’attività di Mario Grossi”, a cura di Andrea Luschi, curatore dell’archivio Grossi.
Letture sceniche a cura dell’attore Lorenzo Mazzoni. Le letture sono tratte dal libro di Silvano Polvani “Mario Grossi dalla Maremma allo spazio”.
