FOLLONICA. C’è anche la nuova scuola Rodari di Follonica tra quelle selezionate dal ministero dell’Istruzione per raccontare i lavori agli istituti scolastici finanziati con il Pnrr.
Nel maggio del 2022 l’Amministrazione comunale di Follonica, allora guidata dalla giunta del sindaco Andrea Benini, ha ottenuto dal ministero dell’Istruzione 1 milione e 800 mila euro per ricostruire la scuola elementare Rodari di via Palermo, nel quartiere Senzuno. Il progetto di Follonica è risultato sesto nella graduatoria regionale.
Guarda il video della nuova Scuola primaria “G. Rodari” di Follonica (GR)
Una scuola ecologica e sostenibile
La nuova scuola sarà ecologica e sostenibile, sia dal punto di vista dell’impiego di materiali riciclati e riciclabili, con prevalenza di quelli naturali di minore impatto ambientale e più salubri. Sarà efficiente dal punto di vista energetico, perché studiata secondo i principi dell’architettura solare passiva, utilizzando le dotazioni impiantistiche solo per la parte residuale di energia, prodotta comunque di fonti rinnovabili. L’edificio scolastico sarà infatti improntato alla massima efficienza dal punto di vista energetico e al minor impatto ambientale, conseguendo i requisiti di un edificio nZEB (nearly Zero Energy Building), così come definito nella Direttiva Europea. Non solo: sarà accessibile a tutte tutti.
«Al momento». spiega l’architetto Gianluca Goi, «stiamo ultimando le fasi di realizzazione delle platee di fondazione con la realizzazione delle nervature. Il termine ultimo del cantiere che abbiamo fissato è marzo 2026».
Il progetto del nuovo edificio prevede uno spazio centrale, fulcro tra ambiti diversi, con la finalità di tenere insieme la scuola con la città: un cuore centrale attorno al quale si alterneranno spazi interni ed esterni, pubblici e privati. Questa Agorà si caratterizzerà per la presenza di diversi elementi fondamentali come il patio centrale, la doppia altezza per mettere in comunicazione i due piani della scuola, la gradonata che, come tutti gli altri spazi della scuola, è stata pensata per avere molta flessibilità, la stessa flessibilità che caratterizza anche le aule, con pareti divisorie mobili. “La didattica”, dice la Dirigente scolastica Elisa Ciaffone, «è cambiata in questi anni e l’edilizia scolastica deve favorire questo cambiamento».
Tutti i protagonisti del video
Nel video, oltre alla dirigente Ciaffone e all’architetto Goi, compaiono l’architetta Veronica Minucci, l’attuale assessore ai lavori pubblici Giorgio Poggetti, gli studenti Gabriele e Giulia, le insegnanti Mary Fargnoli e Alessandra Martinelli e la mamma Kety Falchi.
Il video del ministero
Ecco il video pubblicato dal ministero dell’Istruzione