MONTE ARGENTARIO. Due cani adulti, 4 cuccioli di 8 mesi e 3 cagnolini appena nati sono stati lasciati in una condizione di semi-abbandonamento dopo la morte del loro padrone, avvenuta lo scorso maggio. Fortunatamente un amico dell’uomo continuava a prendersi cura degli animali a proprie spese, portando loro acqua e cibo.
L’uomo che curava gli animali, però, non ce la faceva più e ha chiesto aiuto alle associazione di volontariato della zona, per una raccolta fondi e cibo per i poveri cani.
Per questo, dopo una segnalazione, sono intervenuti gli agenti della polizia provinciale di Grosseto e i veterinari dell’Asl sud-est.
Il salvataggio dei cuccioli
Il recinto dove venivano tenuti gli animali era coperto, parzialmente pavimentato e molto sporco. Lì ci vivevano 2 cani adulti e 7 cuccioli, di cui 3 appena nati. Le condizioni sanitarie dei cani erano abbastanza buone, ma con il passare del tempo sarebbero sicuramente peggiorate, visto che qualcuno di loro aveva già dei segni evidenti di qualche malattia.
A salvare gli animali sono stati i veterinari dell’Asl e gli agenti della polizia provinciale, guidati dal comandante Lorenzo Meloni, dopo la segnalazione di una guardia volontaria. Un canile del Comune si sta prendendo cura dei cani, mentre gli agenti stanno ricostruendo l’accaduto.
L’amico del loro defunto padrone, che ha curato i cani fino a che ha potuto, ha ringraziato con un post su Facebook gli agenti della vigilanza zoofila, l’Asl e la polizia provinciale.
