La Maremma celebra l’80° anniversario della Liberazione | MaremmaOggi Skip to content

La Maremma celebra l’80° anniversario della Liberazione

In tutta la provincia eventi e manifestazioni. L’Anpi non invita Vivarelli Colonna e Casamenti, la risposta del sindaco di Grosseto. Tutti gli appuntamenti in programma
Un’immagine della Liberazione

GROSSETO. In tutta la Provincia di Grosseto si celebra l’80esimo anniversario della Liberazione dal nazifascimo: eventi e manifestazioni ovunque, anche se non mancano le polemiche. A Grosseto per esempio, l’Anpi non ha invitato il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna. Stessa sorte è toccata al sindaco di Orbetello Andrea Casamenti. 

Niente invito per i sindaci di Grosseto e Orbetello

L’Anpi provinciale, insieme alle 16 organizzazioni politiche, sindacali, associative che fanno parte dell’Alleanza antifascista, hanno quindi deciso di «invitare tutte le istituzioni democratiche e le rispettive amministrazioni che si distinguono per non voler onorare luoghi pubblici a personaggi protagonisti di primo piano del regime fascista». Di conseguenza, le amministrazioni di Grosseto «che ha caparbiamente deciso di intitolare una via alla memoria di Giorgio Almirante e quella di Orbetello che ha intenzione di dedicare l’ex idroscalo ad Italo Balbo» non sono le benvenute.

Vivarelli Colonna: «Sopravvivrò»

La risposta del primo cittadino di Grosseto non si è fatta aspettare ed è arrivata, immancabilmente, via social. «Quest’anno il comitato Norma Parenti ha deciso di festeggiare la Liberazione… liberandosi di me – scrive Vivarelli Colonna – io festeggerò lo stesso, anche senza di loro, perché ho giurato sulla Costituzione e le mie posizioni sono sempre state chiare. Da quando l’ho saputo, non sono riuscito a farmene una ragione, e sono stato colto da sommo basimento. Per me, che sono un liberale, anche se l’Anpi non rappresenta nulla e non capisco a cosa serva, vedere un atteggiamento così antidemocratico ed intollerante genera, certo, profonda costernazione. Ma io, che sono un uomo buono, provo compassione per questa povera gente, pensando a come triste e grigia debba essere la loro esistenza. Vorrei che si sapesse che, se hanno bisogno di una pacca sulla spalla o di una anima gentile che li ascolti, loro che giacciono nella più profonda solitudine ed incomprensione, io ci sarò sempre. Io sarò sempre dalla parte degli ultimi e degli emarginati sociali. Mi toccherà passare il 25 aprile festeggiando senza l’ANPI… Sono certo che sopravvivrò anche a questo. Buon 25 aprile!».

 

A Grosseto si celebra la Liberazione

L’Anpi a Grosseto celebra il 25 aprile e l’80esimo anniversario, deponendo una corona d’alloro alle 9.15 al Monumento alla Cittadella dello studente.

Stessa cosa al Monumento in piazza della Libertà alle 9.25. Il corteo poi partirà alle 9.45 da Porta Vecchia per raggiungere il Bastione della Rimembranza. Alle 10.50 il trasferimento verso piazza Dante con la deposizione della corona d’alloro alla lapide nell’atrio del palazzo della Provincia.

Alle 11 gli interventi delle autorità.

A parlare l’assessore regionale Leonardo Marras, del presidente della provincia Francesco Limatola, del sindaco di Massa Marittima città medaglia d’argento, Irene Marconi, dello studente Baptiste Guyon del comitato antifascista studentesco, e l’orazione ufficiale di Fabrizio De Sanctis della segreteria nazionale Anpi.

Pranzo ribelle e musica al Festival Resistente

 La seconda giornata del Festival Resistente, venerdì 25 aprile, inizia con la partecipazione alle commemorazioni ufficiali per salire poi al Bastione Molino a Vento per il consueto pranzo resistente.

Le prime attività del pomeriggio sono per i bambini, alle 16, con la lettura animata e laboratorio per bambini e famiglie Millo, Margherita, Sylvia, Alfonsina e le altre, liberamente ispirato a Storie della Buonanotte per Bambine Ribelli. Con Martina Pagliucoli e Giulia Guerranti.

Si prosegue alle 17 con la presentazione di due libri Rebel rebel. Storie di musica ribelle 1 e 2 di Alessandro Meo “Sante” edito da Strade Bianche. Introduce Niccolò Benvenuti, Circolo Arci Khorakhanè, Andrea Rocchi, musicista. 

La copertina del libro Rebel Rebel

Non potevano mancare i canti popolari per la Liberazione alle 18 a cui potrà seguire un ottimo aperitivo o cena negli spazi del festival.

Alle 21.30 largo alla musica con due band maremmane, L’inguastiti e Androgynus. A seguire CRP – Collettivo Rivoluzionario Protosonico. In chiusura dj set.

Manciano: dalla Resistenza alla Democrazia

Il comune di Manciano, in collaborazione con la sezione locale dell’Anpi, celebra l’80° anniversario della Liberazione nazionale con una giornata dedicata alla memoria, alla riflessione storica e alla partecipazione civica, che si svolgerà venerdì 25 aprile.

Le celebrazioni inizieranno alle 10 con la deposizione di una corona di fiori al monumento ai Caduti per la Libertà di Manciano. Alle 11, nella sala del consiglio comunale, la cerimonia istituzionale alla presenza del sindaco Mirco Morini. A seguire, prenderanno la parola Lucio Niccolai e Daniele Pratesi per l’Anpi di Manciano. In occasione di questo importante appuntamento, sarà presentato il volume “Manciano: dalla Liberazione (1944) alla Croce di Guerra (1955). Storie, fatti e personaggi dalla Resistenza alla Democrazia”, pubblicato dall’Amministrazione comunale e curato dalla sezione Anpi locale.

Primo anniversario della Repubblica

La mattinata sarà accompagnata da un intervento musicale di Michele Santinelli. L’ingresso è libero e aperto a tutta la comunità.

Le celebrazioni proseguiranno sabato 3 maggio a San Martino sul Fiora, dove alle 17.30, nei locali della Pro Loco, si terrà la presentazione del libro “Storie di Resistenze. Dieci screziature di nero e altre storie” di Oriano Negrini e Sandra Zanelli, che saranno presenti all’iniziativa. L’incontro, introdotto dal vicesindaco Roberto Bulgarini, vedrà la partecipazione di Lucio Niccolai, Daniele Pratesi e Francesco Riva, rappresentanti dell’Anpi di Manciano.

Al termine della presentazione, l’associazione Pro Loco di San Martino sul Fiora offrirà un buffet a tutti i presenti, in un momento di condivisione e socialità che vuole chiudere idealmente il ciclo delle celebrazioni con uno sguardo al futuro e alla coesione della comunità.

Deposizione della corona a Santa Fiora

Il Comune di Santa Fiora celebra il giorno della Liberazione con una giornata ricca di appuntamenti, in collaborazione con Anpi sezione Amiata Grossetana.

La mattina alle 11 è previsto il ritrovo in piazza Garibaldi per la partenza del corteo che raggiungerà il Parco della Rimembranza, dove, alle 11.30 si terrà la deposizione della corona di alloro in memoria dei caduti e l’allocuzione del sindaco Federico Balocchi. Interverrà l’associazione Anpi sezione Amiata Grossetana.

Scansano celebra il tenente Gino e gli altri partigiani

 A Scansano l’insieme dei momenti commemorativi segna l’inizio di uno specifico progetto dell’Anpi per rendere soprattutto visibile la memoria delle organizzazioni, dei fatti e soprattutto degli uomini e delle donne che sul territorio scansanese si opposero resistenza all’oppressione fascista, alla ferocia della repubblica sociale ed alla occupazione dei nazisti, spesso pagando con la vita il loro amore per la Libertà.

L’appuntamento è per tutti gli antifascisti il 25 aprile a Murci, Scansano e Baccinello.

I partigiani di Scansano

Alle 10 a Murci al cimitero comunale il ricordo e la deposizione di un mazzo di fiori ai piedi della lapide che ricorda il Tenente Gino e il Soldato Giovanni.

Alle 11 a Scansano al cimitero Comunale il ricordo e la deposizione di mazzi di fiori sulle tombe dei Partigiani Olindo Lazzaro e Sommi Ciaffarafà.

Alle 16.30 a Baccinello al centro documentale e culturale il ricordo della formazione partigiana dei Tigrotti di Maremma alla presenza dei familiari del Comandante Tripoli (Domenico Ottaviani).

Consegna a Piero Ottaviani della Bandiera storica dei Tigrotti. A seguire momento musicale del duo “Livello 15”. Alle 17.30 sempre a Baccinello al cimitero comunale la deposizione di un mazzo di fiori sulla tomba di Domenico Ottaviani (Comandante Tripoli)

Memoria e solidarietà a Castiglione della Pescaia

Celebrazioni, solidarietà, ma anche arte e sport nel fine settimana a Castiglione della Pescaia. Il 25 aprile con la sezione Anpi “Mario Andreini” sarà onorata la memoria di chi ha combattuto per la libertà e la democrazia, per riflettere, ricordare e continuare a difendere i valori della Resistenza.

La giornata prevede la deposizione di corone di fiori alle lapidi dei caduti partigiani, alle 9.45 in via della Libertà a Castiglione della Pescaia, alle 10.15 a Tirli in piazza del Popolo, alle 10.45 a Buriano in via Panoramica alla stele commemorativa del partigiano Siro Viggiani.

Alle 11.15 a Vetulonia in piazza E. Stefanì il ricordo dei partigiani vetuloniesi con canti e parole e la partecipazione del Coro Garibaldi d’Assalto e del parroco Don Fornaciari.

Sabato 26 aprile una serata speciale di musica e solidarietà, organizzata dal Centro Commerciale Naturale di Castiglione della Pescaia per sostenere Irene Dari, giovane mamma che sta affrontando un duro percorso di cura e riabilitazione. Dalle 19 in piazza Orto del Lilli il “Concerto per Irene” con The Groovin’ Groupies (rockin’ 60s band) e alle 21 Musica da Ripostiglio. L’evento è ad offerta.

Scarlino custode della memoria  

Il programma a Scarlino per la mattinata del 25 aprile prevede alle 9 in piazza Garibaldi, la deposizione della prima corona. Subito dopo ci sarà il passaggio in via Roma alla lapide ai Caduti di Scarlino della Grande guerra, mentre alle 9.15 le autorità si sposteranno in località Palazzone per rendere omaggio al monumento in memoria di Gabriello Dani.

Alle 9.30 è in programma l’arrivo a Scarlino Scalo al monumento ai Caduti, e alle 9.45 a Casetta Citerni per ricordare Erminio Lelli. Infine il gruppo si recherà a Potassa per rendere omaggio al cippo in memoria del partigiano Flavio Agresti.

La deposizione della corona di fiori a Scarlino dello scorso anno

«Il 25 aprile – dice la sindaca Francesca Travison – è una giornata che ci richiama ai valori più alti su cui si fonda la nostra Repubblica: la libertà, la democrazia, la partecipazione, la dignità di ogni persona. Scarlino, come tante comunità italiane, ha attraversato momenti difficili, ma ha sempre saputo rialzarsi con coraggio e determinazione. In questo giorno rendiamo omaggio a chi, con senso del dovere e spirito di sacrificio, ha aperto la strada a un’Italia libera e unita. È nostro compito continuare a custodire quella memoria e a difendere ogni giorno i diritti conquistati, con l’impegno quotidiano e il rispetto reciproco. Alle nuove generazioni va il nostro invito a non dare mai per scontata la libertà: è un bene prezioso, da proteggere e rinnovare insieme».  

Il corteo a Massa Marittima

A Massa Marittima la consueta cerimonia l’appuntamento è alle 9.30, alla Cattedrale di San Cerbone, con la Santa Messa.

A seguire, alle 10.30 in piazza Garibaldi, è previsto il raduno delle autorità e della cittadinanza. Il corteo partirà poi alla volta del Parco di Poggio, con una sosta presso il Parco della Rimembranza per la deposizione di una corona in memoria dei caduti.

Le celebrazioni proseguiranno alle 11 al Parco di Poggio, dove verrà deposta una corona al Monumento ai Caduti. A seguire, si terranno gli interventi commemorativi della sindaca Irene Marconi e della presidente della sezione Anpi di Massa Marittima, Romina Zago. La manifestazione sarà accompagnata dalla Banda di Torniella.

In caso di maltempo, tutte le celebrazioni si svolgeranno al Palazzo dell’Abbondanza. L’amministrazione comunale rinnova l’invito a tutta la popolazione a partecipare a questo importante momento di memoria e condivisione, in onore della libertà e della democrazia.

A Castel del Piano il ricordo di papa Francesco

«Le commemorazioni del 25 aprile – dice Cinzia Pieraccini, sindaca di Castel del Piano – avranno un significato particolare perché coincidono con una grande assenza. La morte di Papa Francesco è un vuoto che arricchirà e renderà ancora più forte l’inno alla libertà e alla pace. Nelle piazze la parola del “profeta ostinato di pace” accompagnerà la festa del nostro popolo liberato».

Venerdì 25 aprile, alle 10 parte il corteo dal Comune al monumento ai caduti con commemorazione. Alle 16 commemorazione a Montenero d’Orcia. 

Sabato 26 Aprile al Cinema Teatro Amiatino alle 15.30 dialogo con proiezioni di film/documentari a partire dal volume di Stefano Campagna “Plasmare le coscienze. Cinema e infanzia nell’Italia fascista (1923-1943)”. Partecipano l’autore, Marco Grilli (ISGREC), Antonella Coppi (ANPI).  Domenica 27 Aprile alle 10.30 trekking partigiano sui luoghi della resistenza di Castel del Piano organizzato con Anpi Amiata grossetana.

 

 

 

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