GROSSETO. Martedì 25 marzo era uscito da casa, di buon mattino. Aveva mandato un messaggio vocale alla madre, che da anni abita con il figlio 41enne a Grosseto. Madre e figlio sono originari della Slovacchia. Lui, Stephan Janeba, ha 41 anni e, come ha spiegato la mamma alla trasmissione “Chi l’ha visto?”, stava passando un momento di difficoltà dopo aver perso il lavoro come muratore.
Quando la sera la donna non lo ha visto tornare a casa, si è preoccupata e ha dato l’allarme alla trasmissione, che ha mandato in onda la scheda con la foto e i dati dell’uomo alla fine della puntata di mercoledì 26 marzo. Il 41enne però, non era scomparso: lo avevano arrestato.
L’aggressione alla stazione
È il pomeriggio di martedì 25 marzo quando una ragazza di 25 anni viene aggredita nel piazzale della stazione. La giovane stava andando a prendere l’autobus quando, all’improvviso, si è sentita colpire con un pugno ed è finita per terra.
C’era un poliziotto fuori servizio poco distante, che aveva inseguito Janeba mentre cercava di allontanarsi. Il 41enne era stato poi arrestato dagli agenti delle volanti, chiamati dal collega, in piazza Marconi.
Da lì, era stato poi portato in questura da dove, evidentemente, non aveva voluto avvisare la mamma. Portato davanti al giudice Marco Bilisari, l’uomo era stato accusato di tentata rapina. Dopo che la ragazza è finita per terra, alcuni testimoni lo avevano visto mentre cercava di portare via la borsa alla ragazza e mentre frugava nelle tasche della giovane.
La viceprocuratrice onoraria Elena Bartalini ha chiesto la convalida dell’arresto e il divieto di dimora. Il giudice non ha convalidato l’arresto, non riconoscendo la semi flagranza del reato, ma ha disposto il divieto di dimora in provincia fino al processo.
L’appello della mamma a “Chi l’ha visto?”
Stephan Janeba, difeso dall’avvocato Alessandro Ragazzini Fuligni, era stato arrestato martedì 25 marzo in piazza Marconi ed era stato portato in questura dov’è rimasto, chiuso nella cella di sicurezza della polizia, fino a giovedì 27 marzo, giorno del processo.
Mercoledì 26, Federica Sciarelli, alla fine della trasmissione aveva mandato in onda la scheda con i dati del quarantunenne e l’accorato appello della mamma, che lo stava cercando dal giorno prima. La donna aveva spiegato alla redazione di “Chi l’ha visto?” che il figlio aveva avuto qualche problema dopo aver perso il lavoro e si era impaurita.
Janeba però non era scomparso nel nulla: era stato arrestato. Ora l’uomo ha lasciato la provincia.
