GROSSETO. La storia del mestiere del macellaio è una storia antica, forse risalente all’anno mille, dove i primi macellai erano i sacerdoti, incaricati di compiere riti sacri per aggraziarsi il favore degli dei. Nel medioevo il macellaio era considerato, invece, una delle figure più importanti nelle corti, proprio per il ruolo che la carne e il suo consumo ricoprivano nella vita degli uomini, fino ad arrivare con l’industrializzazione e la nascita delle grandi fabbriche a rendere la macellazione un’attività prettamente economica.
Un lavoro antico e una professione, quindi, che si è reinventata nel tempo, seguendo i cambiamenti del modo di vivere e di mangiare delle persone.
Il macellaio come mestiere di famiglia
Alessio Bizzarri, proprietario della Macelleria Maremmana, lavora come macellaio da sempre e ad insegnargli questo mestiere è stato suo zio Vincenzo Ferro. Una storia di famiglia, di quelle che legano le vecchie e le nuove generazioni, dove i lavori, i segreti del mestiere si tramandano, andando a formare un bagaglio di conoscenze che diventa un patrimonio inestimabile.
La vita in macelleria per Alessio inizia da bambino, tra i coltelli, le affettatrici, le impastatrici e i banconi espositivi Alessio ci è cresciuto. Suo zio Vincenzo, fratello della madre Rosa, infatti, con il quale il piccolo Alessio è cresciuto, aveva una macelleria a Porto Ercole e nella pausa estiva dalla scuola lo portava sempre con sè. Fianco a fianco allo zio, Alessio ha rubato il lavoro con gli occhi, appassionandosi al lavoro del macellaio e facendolo pian piano suo.
Un lavoro ma anche una passione
Dopo aver lavorato come dipendente in una macelleria specializzata in bovini locali, quando aveva solo 19 anni, il 1° marzo del 2001, Alessio ha aperto la sua Macelleria Maremmana in via Svizzera.
Per Alessio quello della macelleria è molto più di un lavoro: è una passione, quasi una missione nel trovare le carni di prima scelta, nel lavorarle nel giusto modo, curando ogni dettaglio: per fornire ai suoi clienti, dalla stalla al banco e poi al piatto, una filiera garantita di assoluta qualità.
Lavorazione e confezionamento di eccellenza
La Macelleria Maremmana, con il suo banco dei freschi e del “pronto a cuocere”, può vantare un laboratorio in camera bianca, unico in provincia di Grosseto, che permette una lavorazione e un confezionamento di eccellenza.
La carne acquistata, infatti, viene lavorata da Alessio alla vecchia maniera, come facevano i macellai di una volta, ma viene, però, confezionata in ATM, atmosfera modificata, come al supermercato: in questo modo la sua conservazione è garantita in qualità e durata. La tecnologia del confezionamento in atmosfera protettiva, infatti, è un sistema di packaging che comporta la rimozione dei gas atmosferici dalla confezione e la loro sostituzione con una miscela di gas predeterminata e atta a prolungare la stabilità del prodotto.
Da via Svizzera al Carrefour di via de’ Barberi
La Macelleria Maremmana, con le sue carni d’eccellenza e la sua lavorazione di maestria, non la troverete più nei vecchi locali di via Svizzera 19. Da martedì 24 settembre 2024, infatti, Alessio e le sue carni vi aspettano all’interno del supermercato Carrefour in via de’ Barberi 22 a Grosseto.
«Sono tanto orgoglioso di entrare a far parte della grande famiglia di Etruria Retail – dice Alessio – Ci sono già state in passato diverse collaborazioni occasionali tra la mia macelleria e il marchio e sono molto entusiasta di questo nuovo progetto».
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Via de’ Barberi 22 – Grosseto
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