FOLLONICA. Non dimenticare è un dovere. Ma anche un diritto. Soprattutto per le giovani generazioni.
Le celebrazioni in città
Nel Giorno della Memoria, a Follonica, è stata apposta la targa a memoria dei militari follonichesi che furono deportati nei campi tedeschi dopo l’8 settembre 1943. La cerimonia è avvenuta presso il palazzo comunale alla presenza dei ragazzi della scuola media Pacioli, del Sindaco, dei rappresentanti dell’ Isgrec (Istituto grossetano della resistenza e dell’età contemporanea), dell’Anpi e dei discendenti di quegli eroi che vissero una delle più brutte pagine della storia nazionale.
La celebrazione è stata preceduta da un intervento delle ragazze e dei ragazzi della scuola Arrigo Bugiani che hanno presentato un lavoro sulla Memoria. Con letture dal libro di Liliana Segre “Scolpitelo nel vostro cuore” e dal libro di Daniela Palumbo “Le valigie di Auschwitz”.
Poi è stato reso omaggio a quei concittadini che si rifiutarono di combattere per il nazifascismo dopo l’armistizio che divise il Paese in due parti. La deportazione nei campi tedeschi fu quindi conseguenza della loro scelta politica in difesa della libertà e dei principi democratici.
La ricerca, lunga di anni sebbene non ancora del tutto conclusa, è stata portata avanti dall’associazione “Noi del Golfo”, presieduta da Rino Magagnini, in collaborazione con la Fondazione Reduci e Combattenti, l’ANPI e l’ISGREC che hanno così resi noti i nomi di quegli uomini ai quali tutta la città deve riconoscenza e onore.
Sono trenta e questi sono i loro nomi: Barsali Ellasio, Battaglini Osvaldo, Bicchi Asco, Bolognesi Feliciano, Burgassi Queirolo, Burgassi Rino, Calamassi Sosteno, Carresi Francesco, Ceccarelli Gino, Cicalini Evrio, Ferretti Renzo, Ferri Dino, Ferti Desio, Gasperini Petronio, Gentili Renato, Giorgi Mario, Lotti Dilio, Maestrini Junio, Manzo Spartaco, Nunzi Lisio, Pedani Luigi, Riva Ilvo, Santini Azelio, Tafi Marino, Ticciati Elvio, Totti Leonello, Turchi Ezio, Vignali Evelio, Zacchini Boero.
Il ricordo continua (ad Arcidosso) anche oggi, 28 gennaio
Fuori dalla città di Follonica gli eventi legati al Giorno della Memoria continuano.
Ad Arcidosso alle 17, nella sala del consiglio comunale, verrà proiettato il docufilm “Il lupo” sul campo di Roccatederighi, a cura del regista Lorenzo Antonioni.
Seguirà la conferenza “Cercando Rita Landman, in fuga nella terra dell’uomo“, incentrata su una storia di una famiglia internata ad Arcidosso, a cura della professoressa Laura Ciampini.
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Collaboratrice di MaremmaOggi. Il turismo e l'accoglienza sono nel dna familiare, ma scrivere è l'essenza di me stessa. La penna mi ha accompagnato in ogni fase e continua a farlo ovunque ce ne sia la possibilità. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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