GROSSETO. Quattro giorni di Fiera del Madonnino e di Game Fair Italia: torna dal 25 al 28 aprile, nelle date tradizionali, il più grande evento outdoor del territorio nazionale, 250.000 mq di agricoltura, ruralità, attività sportive e ricreative che si praticano all’aria aperta.
Le due manifestazioni insieme riassumono al meglio la mission di Grossetofiere, nata per promuovere i settori trainanti dell’economia locale e creare indotto e ritorni diretti e indiretti su tutta la Provincia, non dimenticando che le due fiere vanno ad alimentare anche il mercato interno dei servizi, utilizzando per lo più fornitori locali per l’organizzazione delle manifestazioni.
Il Centro Fiere con le due manifestazioni catalizzerà miglia di visitatori provenienti da tutte le regioni, come testimoniato dalle vendite online dei biglietti di ingresso. L’obiettivo è superare le 40mila presenze dell’anno scorso.
La provenienza dei visitatori da 17 regioni italiane della scorsa edizione, conferma che la Fiera del Madonnino ha ormai valicato i confini regionali, creando interesse anche nei territori più distanti al Centro Fiere grossetano.
L’ultima edizione della fiera del Madonnino congiuntamente alla 31° edizione del Game Fair Italia, ha fatto registrare numeri significativi in termini di visitatori sintomo di un legame indissolubile con il territorio sviluppatosi in oltre quarant’anni di attività che ha reso la manifestazione tra le più importanti anche a livello nazionale.
La fiera del Madonnino è l’emblema di semplicità e ruralità e simbolo di un legame forte tra il territorio ed i suoi abitanti. Grazie alla partecipazione degli agricoltori viene accreditata come la manifestazione dell’agricoltura toscana e annoverata fra le prime cinque fiere più importanti del settore agricolo in Italia.
Masini e Pacini: «Evento unico, vogliamo il record di presenze»
«La Fiera del Madonnino – dice Andrea Masini, presidente di Grossetofiere – è l’emblema di semplicità e ruralità, simbolo di un legame forte tra il territorio ed i suoi abitanti. Il Game Fair Italia è una manifestazione che non ha eguali sul territorio nazionale e rappresenta un patrimonio da preservare non solo per i brand che rappresenta ma per il messaggio più che mai attuale che esalta la vita all’aria aperta, nel pieno rispetto dell’ambiente».
«Due manifestazioni tutte da vivere, difficili da descrivere per la grande quantità di eventi, spettacoli ed interattività legate ad un territorio che ha saputo mantenere intatti nel tempo i suoi valori».
«Organizzate in contemporanea, le due fiere occupano una superficie complessiva di 25 ettari, come nessun’altra fiera in Italia, dove è stato necessario un grande sforzo organizzativo di uno staff altamente professionale, coadiuvato da validi collaboratori che sono diventati parte integrante di Grossetofiere».
«Ci attendono quattro giornate di festa per tutta la provincia di Grosseto, auguro un buon lavoro a tutti gli espositori che rappresentano il motore delle due fiere, ringraziandoli per aver scelto il nostro centro fiere per affermare le proprie attività».
«Queste due edizioni della Fiera del Madonnino e del Game Fair – dice il direttore di Grossetofiere, Carlo Pacini – fanno registrare numeri da capogiro con un programma ricco di attrazioni e spettacoli che rendono le due rassegne uniche non solo sul territorio nazionale».
«Ci auguriamo di superare il grande traguardo delle 40.000 presenze della scorsa edizione che rappresenterebbe il coronamento del lavoro svolto da tutto lo staff di Grossetofiere».
«I numerosi visitatori provenienti da tutto il territorio nazionale fanno assumere alle due manifestazioni il carattere di volano turistico, rappresentando al meglio tutto ciò che può esprimere il territorio Maremmano, agricoltura e ruralità».
«Sempre più espositori che giungono da fuori provincia che compensano gli spazi espositivi lasciati liberi dalle aziende del territorio, fanno assumere alla manifestazione un carattere ancora più nazionale e confermano il buon lavoro di Grossetofiere che ha cercato di allargare sempre di più i confini di queste due grandi manifestazioni».
«Le due fiere sono un patrimonio per tutta la Provincia di Grosseto, vanno custodite gelosamente e alimentate ogni anno con nuove iniziative per renderle ancora una volta uniche e attuali nonostante la loro veneranda età».
Padiglione digital e Innovation Farm
Tanti gli eventi programmati partendo dalla conferma del riuscitissimo Padiglione digital e della sostenibilità lanciato nel 2022 con la preziosa ed operativa collaborazione di Confindustria Toscana Sud che nell’edizione 2024 sarà ancora più proiettato nel futuro con l’iniziativa Innovation Farm Agritech 5.0.
Il padiglione Innovation Farm 2024, alla Fiera del Madonnino, è una vetrina esclusiva che presenterà le più recenti innovazioni nel settore dell’agricoltura 5.0 in quanto a sostenibilità nel settore primario, accanto ai progressi dell’agricoltura 4.0, segnando un passo importante verso il futuro.
Il nuovo paradigma 5.0 basato appunto sull’aumento della sostenibilità e il miglioramento delle prestazioni mirerà ad incoraggiare la partecipazione di università e istituti di ricerca toscani e nazionali, nonché delle associazioni di categoria agricole, creando un ambiente ricco di conoscenza e innovazione.
Nel suo complesso il padiglione Innovation Farm mirerà a:
- Offrire agli espositori nuove occasioni di sviluppo commerciale;
- Sostenere la crescita dell’imprenditorialità giovanile in ambito agritech.
Alla 44° Fiera del Madonnino sarà presente con alcune iniziative anche l’Accademia dei Georgofili, la storica istituzione fiorentina che da oltre 250 anni promuove gli studi del settore agricolo.
L’Accademia seguendo l’evolversi dei tempi, continua ad affrontare le nuove problematiche che investono l’agricoltura e tutti i rapporti dell’uomo con l’ambiente naturale.
Una presenza importante che oltre ad impreziosire la manifestazione, conferma l’importanza della Fiera del Madonnino per la promozione dell’agricoltura non solo regionale.
Le manifestazioni zootecniche
Nell’ambito delle due rassegne grande importanza rivestono le manifestazioni zootecniche organizzate grazie alla collaborazione con AIA e ARAT che per questa edizione occuperanno due ampi spazi, la vetrina zootecnica dedicata alle biodiversità e la fattoria didattica.
In Toscana la grande biodiversità di razze animali alcune delle quali a rischio estinzione, rappresenta un patrimonio storico culturale di grande importanza che richiede specifiche azioni di tutela. Le razze animali che hanno bassa consistenza numerica, ma portatrici di caratteri specifici territoriali, sono state progressivamente abbandonate dagli allevatori, per la loro bassa produttività, ma assolutamente da preservare.
Tutta rivolta ai più giovani sarà invece la fattoria didattica, ricca di curiosi e simpatici animali da cortile con i loro cuccioli e pulcini, per arrivare poi ai grandi bovini che caratterizzano il paesaggio maremmano.
Sotto la guida attenta del personale della fiera sarà possibile avvicinarli e toccarli per scoprire o ritrovare sensazioni ormai perdute nel tempo.
Grazie alla collaborazione con l’Associazione Regionale Allevatori Toscana, tutti gli animali presenti sono iscritti al libro genealogico, a dimostrazione dell’importanza che riveste questa iniziativa nell’ambito della fiera.
La Fattoria didattica rappresenta il luogo più frequentato e apprezzato dai visitatori e viene realizzata nell’area verde del Centro Fiere, lo spazio interamente green dedicato alla sosta e allo svago.
L’area verde del Centro Fiere, è un vero e proprio elemento di arredo che rende ancora più piacevole la frequentazione da parte dei numerosi visitatori delle manifestazioni, soprattutto per coloro che con la prole al seguito necessitano di una pausa ristoratrice, lasciando i propri figli liberi di svagarsi in una sicura e piacevole superficie prativa.
L’area oggetto del progetto è in posizione adiacente al ring eventi, dove per l’occasione si svolgeranno tutti gli spettacoli altamente attrattivi del Game Fair.
Un programma ricco di eventi, il driver trophy
L’edizione 44 della Fiera del Madonnino, presenterà come al solito un programma ricchissimo di eventi, non basterà un’intera giornata per visitare tutta l’area espositiva e ad assistere ai numerosi eventi in programma.
In particolare ecco un evento particolarmente attrattivo rivolto a tutti gli agricoltori, la prima edizione del “driver trophy 24,” contest organizzato dalla collaborazione della nota casa editrice Edagricole e Cai Agromec, dedicata ai trattoristi, naturalmente muniti di idoneo patentino, che potranno sfidarsi in una vera e propria gara di viabilità su trattori ad alta e media potenza di ultima generazione.
La gara consisterà in prove specifiche di abilità, tra cui manovre con rimorchio, attacco di un attrezzo, l’imballaggio di pallet o balle di paglia e non mancherà certamente l’avvincente gimkana. Le gare saranno effettuate nei giorni 25 aprile solo nel pomeriggio e nei due giorni a seguire sia la mattina che nella giornata pomeridiana.
Al contest potranno partecipare al massimo 10 trattoristi inviando un’e-mail all’indirizzo eventi.edagricole@newbusinessmedia.it o iscrivendosi direttamente in fiera.
La gara sarà distinta in due prove principali, la manovra in retromarcia con rimorchio su percorso delimitato da coni e la gimkana su un percorso tracciato, su un trattore equipaggiato con falciatrice anteriore. Le prove saranno di velocità ma l’abilità e la precisione saranno fondamentali, in quanto ad ogni errore ci saranno delle penalità in termini di secondi che verranno sommati al tempo finale.
Un bambino farà il taglio del nastro
Per il taglio del nastro, giovedì 25 aprile 2024 alle ore 12, che inaugurerà le due fiere, Grossetofiere ha voluto premiare un bambino della V classe della scuola di via Einaudi che ad un esercizio sulle misure in euro, alla domanda cosa compreresti con 10 euro, ha risposto “Il biglietto per la Fiera del Madonnino”.
Il bambino, Daniele, simbolicamente rappresenta il futuro non solo della Fiera del Madonnino, ma di tutta l’agricoltura del territorio non solo grossetano.
Il Game Fair Italia, oltre 200 spettacoli
Il Game Fair Italia è giunto alla sua 32ª edizione, Grossetofiere custodisce gelosamente questa manifestazione internazionale che non ha uguali sul territorio nazionale e rappresenta un patrimonio da preservare non solo per i brand che rappresenta ma per il messaggio più che mai attuale che esalta la vita all’aria aperta, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Il Game Fair è un’occasione unica e straordinaria per vivere a tutto tondo le proprie passioni ed emozioni, si potrà visitare Il villaggio espositivo con i suoi 120 espositori per acquistare i prodotti dei propri hobby, sperimentare e provare tutte le discipline presenti, assistere agli oltre 200 spettacoli nei tre giorni che caratterizzeranno la manifestazione che si preannuncia la più ricca di sempre.
Le discipline storiche del Game Fair sono legate alla tradizione rurale e naturalmente a tutte le attività che si praticano all’aria aperta, cinofilia, cavalli, falconeria, il tiro no Fire, il tiro al volo, Soft air, sono solo alcuni esempi di quello che si può trovare al Game Fair.
Come sempre le linee di tiro al volo dove chiunque può provare sotto l’attenta guida di istruttori, sono una tra le attrazioni principali, sotto la cornice della riserva faunistica di Montepescali rappresentano uno dei campi di tiro più importanti realizzati in Italia.
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