FOLLONICA. Non ce l’ha fatta Mario Buoncristiani, 76 anni a settembre, ricoverato da diversi mesi all’ospedale di Montevarchi in provincia di Arezzo per la riabilitazione post operatoria subita a seguito di un’emorragia cerebrale.

Il padre del neoeletto sindaco di Follonica, è morto questa mattina, mercoledì 19 giugno, intorno alle 12.

Una lunga carriera nella polizia municipale

Figura conosciuta da tutti, lascerà un vuoto in diversi ambienti della città di Follonica. Mario Buoncristiani è stato prima di tutto lo storico punto di riferimento della polizia municipale dove entrò nel 1973 e dove ha continuato a lavorare fino alla pensione, raggiunta nel 2014.

In 42 anni di lavoro sono molte le storie che si sono susseguite, basti pensare che durante questo lunghissimo tempo si sono avvicendati ben otto sindaci: Angeluccetti, Corti, Chelini, Norcini, Bonifazi, Saragosa, Baldi e Benini. Ma una cosa è certa e cioè che Mario Buoncristiani in questa lunga presenza nel Corpo, non si è mai risparmiato vivendo il suo ruolo con la massima dedizione. 

L’ex comandante ha passato anche momenti difficili, inclusi contrasti accesi con alcuni vertici comunali che portarono anche a ricorsi amministrativi. Burbero nell’approccio, non ha però potuto e voluto nascondere la sua vera natura e cioè quella di aiutare i meno fortunati.

Sociale e carnevale, le passioni di Mario

Non è un caso infatti che sia stato molto presente anche in campo sociale assicurando il suo supporto all’interno del quartiere di Senzuno dov’era nato e dove conosceva ogni singolo abitante.

In molti ricorderanno le iniziative benefiche fatte alla Casa di riposo per anziani Falusi nel corso degli anni, ma anche le feste organizzate con altre associazioni di volontariato per raccogliere fondi alla sala del quartiere in via Etruria nella zona di Cassarello, di cui è stato tra l’altro l’inconfondibile presidente rionale del carnevale follonichese.

Mario era sposato con la professoressa Francesca Valente ed era padre di due figli, Marco e Matteo.

Il destino ha voluto che il nono sindaco della sua amata Follonica fosse suo figlio Matteo.

La camera ardente alle Fonderia 1

L’amministrazione comunale e i dipendenti del Comune di Follonica si stringono intorno al sindaco Matteo Buoncristiani e alla sua famiglia per la grande perdita di Mario Buoncristiani.

La camera ardente sarà allestita nella Fonderia 1 (ex Ilva) da domani, giovedì 20 giugno alle 13, quando Mario tornerà nella sua amata città. I funerali saranno celebrati venerdì 21 giugno alle 15 nella chiesa di San Leopoldo. 

Cordoglio è stato espresso da Roberto Berardi, a nome di tutto il partito di Forza Italia Grosseto. Vicinanza e sincero cordoglio a Matteo Buoncristiani, neo eletto sindaco di Follonica, per la grave perdita del padre. «Giungano a Matteo e alla sua famiglia le nostre più sentite condoglianze», dice Berardi.

Con il decesso di Mario Buoncristiani, scompare un grande gentiluomo, da sempre impegnato nella società civile follonichese e maremmana. Un gentiluomo dal sapore antico che è stato per oltre 40 anni impegnato al servizio delle Istituzioni della sua città, nel ruolo di comandante del corpo della polizia municipale di Follonica. Una persona rigorosa e integerrima che si è sempre spesa per aiutare il prossimo. «Giungano al figlio del defunto Mario, l’amico Matteo neo eletto sindaco della città di Follonica e a tutta la sua famiglia, le mie più sentite condoglianze e quelle di tutta la comunità regionale e provinciale di Fratelli d’Italia», conclude il deputato e coordinatore regionale Fdi Fabrizio Rossi.