GAVORRANO. Questa mattina, venerdì 22 novembre, il comune di Gavorrano ha inaugurato la nuova biblioteca comunale «realizzata per promuovere la cultura e favorire l’accesso alla conoscenza per tutta la comunità» come ha avuto modo di sottolineare la sindaca Stefania Ulivieri.
Il ricordo e l’importanza della cultura
Presenti alla cerimonia il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il vicepresidente della Provincia Valentino Bisconti, il presidente della Grobac cioè la rete delle biblioteche della provincia di Grosseto Emiliano Rabazzi, la sindaca di Gavorrano Stefania Ulivieri, i rappresentanti delle forze dell’ordine e i ragazzi delle scuole inferiori del comune.
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«La scelta sul nome al quale intitolare la struttura non poteva che essere quella della nostra concittadina prematuramente scomparsa Elena Maestrini», dice Stefania Ulivieri con la gola stretta dalla commozione.
«Fin da subito il nostro pensiero è andato a lei, spiega meglio la sindaca, perché è decisamente la figura che meglio può interpretare l’intento con il quale l’amministrazione comunale ha voluto questa biblioteca: la conoscenza e la cultura sono alla base della formazione personale e conseguentemente della ricchezza che si riversa anche nelle rispettive comunità. Come amministratori ci sentiamo quindi in dovere di sostenere quei luoghi che alimentino la conoscenza e la socialità. Sarà come se Elena fosse presente in questo luogo, in ogni pagina di ogni libro che verrà aperto e sfogliato da coloro che entreranno qui dentro con spirito di curiosità e voglia di sapere».
Da oggi Gavorrano ha la sua biblioteca comunale
A scoprire la targa è stata la sindaca del “consiglio comunale dei bambini” insieme ai genitori di Elena, Roberta e Gabriele circondati dall’affetto dei concittadini.
Taglio del nastro, dopo la benedizione del parroco di Gavorrano, affidato invece alle autorità. La biblioteca comunale “Elena Maestrini” è da oggi ufficialmente aperta presso la sede del Parco Nazionale delle Colline Metallifere all’ingresso del paese.
