CAPALBIO. Il calcio inglese, una delle più celebri forme culturali della Gran Bretagna, è stato esplorato in profondità durante la presentazione del libro “Inghilterra all’ultimo stadio” (edito da Absolutely Free), avvenuta nella serata di ieri , 3 luglio 2024 a Capalbio.
Stefano Boldrini, giornalista e corrispondente per undici anni de La Gazzetta dello Sport da Londra, ha condiviso la sua esperienza attraverso una visita a quarantanove stadi che abbracciano Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord.
Un successo alla terrazza de Il Frantoio
L’evento, tenutosi alla terrazza de Il Frantoio ristorante e arte, ha visto una grande partecipazione di pubblico. A fare gli onori di casa il sindaco di Capalbio, Gianni Chelini.
La presenza di Gianfranco Zola ha reso l’incontro particolarmente speciale. Zola, uno dei protagonisti indiscussi del calcio internazionale, ha condiviso con il pubblico le sue riflessioni e le sue esperienze nel mondo del calcio.
Paolo Bertelli, preparatore atletico del Chelsea Football Club dal 2016 al 2019, ha aggiunto ulteriore valore all’incontro moderato , di fatto da Stefano Boldrini e , l’autore del volume, per il forfait all’ultimo momento dal giornalista Gregorio Catalano.
Gianfranco Zola, l’ospite d’onore
Gianfranco Zola, noto per la sua carriera straordinaria sia come giocatore che come allenatore, ha incantato i presenti con racconti e aneddoti della sua vita calcistica. La sua presenza ha rappresentato un’opportunità unica per gli appassionati di calcio di ascoltare direttamente le esperienze di una leggenda che ha segnato profondamente questo sport.
Zola ha rievocato i suoi giorni gloriosi al Chelsea e nella nazionale italiana, offrendo una prospettiva unica sul calcio inglese.
Una serata indimenticabile
La serata si è conclusa con un caloroso applauso e numerose domande dal pubblico, segno del grande interesse suscitato dall’evento.
L’evento ha dimostrato ancora una volta come il calcio possa unire e affascinare persone di tutte le età, regalando emozioni e ricordi indimenticabili.
Gli organizzatori hanno invitato i presenti a consultare il sito www.fondazionecapalbio.it per ulteriori dettagli sugli eventi futuri della stagione culturale capalbiese, incoraggiando anche a scrivere all’indirizzo info@fondazionecapalbio.it per qualsiasi informazione aggiuntiva.
