In Maremma 14 Comuni al voto e c'è già chi affila le armi | MaremmaOggi Skip to content

In Maremma 14 Comuni al voto e c’è già chi affila le armi

Ecco quali sono i sindaci in scadenza, quali di loro sono al secondo o terzo mandato. Intanto a Massa Marittima nasce un raggruppamento civico legato alla lista “Massa in Comune”
elezioni amministrative 2024

GROSSETO. La tornata elettorale negli “anni che finiscono con il 9 e con il 4”, in Maremma, è la più importante. Finché il ministro Del Rio non le ha abolite come enti di primo grado, in questi anni si votava anche per la Provincia (ultima elezione diretta è quella del 2009) e per la maggior parte dei 28 Comuni del territorio.

Poi vicende alterne, tra commissariamenti e dimissioni di sindaci, hanno mescolato le carte e nella primavera del 2024, in Maremma si va alle urne in14 Comuni.

Gli altri 14 sono in ordine sparso, in concomitanza con le politiche o con altre tornate elettorali.

I Comuni la voto

Urne aperte nella primavera del 2024, in quasi tutti i comuni delle Colline Metallifere e dell’Amiata, solo uno nella costa d’Argento, nessuno nell’area grossetana, se si considera Civitella Paganico sulle colline amiatine. 

Ecco quali sono, con il numero di abitanti, il sindaco e il mandato:

Tabella elezioni amministrative 2024
Tabella elezioni amministrative 2024

 

Dei 14 sindaci a scadenza, 9 sono al secondo mandato, 2 al terzo e 2 al primo. Di conseguenza ci sarà un bel cambiamento, se non di schieramento politico, ma in questo caso è presto per fare qualunque previsione, certamente nel nome del primo cittadino.

Anche se, va detto, diversi dei sindaci al secondo mandato amministrano comuni con meno di 5mila abitanti. Dunque, ai sensi della legge 35/2022, che ha modificato il Testo unico degli Enti locali autorizzando il terzo mandato del sindaco nei comuni sotto i 5mila abitanti, potranno ripresentarsi. 

Se questo rientra nei loro progetti, via libera all’eventuale ricandidatura per Jacopo Marini (Arcidosso), Romina Sani (Cinigiano), Alessandra Biondi (Civitella Paganico), Giacomo Termine (Monterotondo Marittimo), Nicola Verruzzi (Montieri), Federico Balocchi (Santa Fiora), evidenziati in rosso nella tabella. 

Stessa cosa, per i tre sindaci al primo mandato, tutti ricandidabili: Michele Bartalini (Castel del Piano), Daniele Rossi (Seggiano), Francesca Travison (Scarlino).

Per certo non si potranno ripresentare Andrea Benini (Follonica), Sergio Ortelli (Isola del Giglio, al terzo mandato), Marcello Giuntini (Massa Marittima), Francesco Limatola (Roccastrada) e Pierandrea Vanni (Sorano, al terzo mandato).

A Massa Marittima si prepara un raggruppamento civico

Una veduta di Massa Marittima
Una veduta di Massa Marittima

E mentre le manovre in vista delle elezioni sono ancora chiuse nelle stanze della politica, dalle quali escono solo indiscrezioni, un segnale arriva da Massa Marittima, dove l’uscente Marcello Giuntini, al suo secondo mandato, non potrà ricandidarsi. I giochi sono aperti. 

La lista civica Massa Comune sta lavorando per la formazione di un raggruppamento che correrà alle prossime amministrative. Il nome c’è, “Massa in Comune”, dove la preposizione semplice fa la differenza.

L’annuncio ufficiale arriverà entro la fine di ottobre. Di certo, per il momento, c’è il nome che ricalca la passata esperienza e correrà per offrire «una scelta ai governi decennali che si sono susseguiti nella città del Balestro. Tutto questo nella consapevolezza che anche storie politiche diverse, pur mantenendo la propria autonomia, vogliono rimettere al centro del dibattito l’interesse locale su temi condivisi»: la sanità, l’economia, la tenuta demografica della città e del comprensorio, le infrastrutture.

«Nei mesi che mancano alla data delle elezioni “Massa in Comune” si propone il recupero di un rapporto diretto con i cittadini con una campagna di ascolto, che non si dovrà fermare al solo interesse di fare cassa di consensi elettorali nel momento delle elezioni, ma dovrà rappresentare una nuova metodologia di lavoro costante per tutto il mandato amministrativo.

Saranno quindi programmati ulteriori incontri a tema e raccolte osservazioni, critiche, istanze per costruire insieme il futuro della città ed è per questo “Massa in Comune” sarà aperta a tutti quanti vogliono e possono dare il loro contributo in idee, esperienza e voglia di cambiamento».

 

 

Autore

  • Lina Senserini

    Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

    Visualizza tutti gli articoli

Riproduzione riservata ©

Condividi su

Articoli correlati

Reset password

Inserisci il tuo indirizzo email e ti invieremo un link per cambiare la tua password.

Powered by Estatik