ISOLA DEL GIGLIO. Sarà cremato al tempio di Grosseto giovedì 29 agosto Nazzario Azzi, il sub di 72 anni morto sabato 24 agosto durante un’immersione a cala Spalmatoio, nelle acque cristalline di fronte a Giannutri.
La salma, da sabato è rimasta all’obitorio dell’ospedale San Giovanni di Dio a disposizione della procura che martedì 27 ha dato il nullaosta.
L’ex idraulico innamorato dell’Argentario
Nazzario Azzi era un subacqueo esperto. Originario di Ferrara, fino alla pensione aveva vissuto nella sua città con l’amata moglie Patrizia, persa pochi mesi fa, e con la figlia Debora.
Per decenni aveva gestito una ditta di termoidraulica. Ma la passione per la subacquea, per le profondità, non lo aveva mai abbandonato. Gliel’aveva trasmessa suo padre. E lui, ormai cinquant’anni fa, si era messo il primo brevetto in tasca.
Aveva poi acquistato una casa all’isola del Giglio, dov’era conosciuto e ben voluto da tutti. Subacqueo esperto, sabato scorso, quando è successa la tragedia, si trovava in una delle zone di immersione più belle dell’Arcipelago.
Il personale dell’agenzia funebre Mariotti giovedì 29 accompagnerà la salma al tempio crematorio di Grosseto. Le ceneri saranno poi affidate alla figlia Debora.
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Redattrice di MaremmaOggi. Da bambina avevo un sogno, quello di soddisfare la mia curiosità. E l'ho realizzato facendo questo lavoro, quello della cronista, sulle pagine di MaremmaOggi Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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