FOLLONICA. Gli Studi Medici Serafini, punto di riferimento per i cittadini follonichesi e non solo, festeggiano 50 anni di attività portando avanti la passione per l’innovazione e per la cura dei pazienti.
Un dolore che non se ne va, la voglia di sfruttare al massimo il nostro potenziale fisico, quel movimento che fino a poco tempo fa riuscivamo a fare e che ora ci riesce difficile: esistono moltissime motivazioni che possono portare a rivolgersi, almeno una volta nella vita, a un fisioterapista – quella figura professionale e specializzata che aiuta i propri pazienti a recuperare o implementare il loro benessere fisico.
Secondo i dati raccolti nel 2023 dall’Istat, dal Ministero della Salute e dalla Fnofi (la Federazione Nazionale degli Ordini della professione sanitaria di Fisioterapista), in Italia il 44,9% dei cittadini, oltre 27 milioni di persone, avrebbe bisogno di cure riabilitative di vario genere – interventi che, grazie ai fisioterapisti, potrebbero evitare in buona parte dei casi l’acutizzazione delle patologie e le conseguenti complicanze o costosi ricoveri.
Tuttavia, il profilo del fisioterapista è stato inquadrato in tempi molto recenti nell’ordinamento del nostro Stato: nonostante le radici antichissime – alcuni ritengono che già il medico greco Ippocrate e quello romano Galeno, vissuti rispettivamente a cavallo tra il V e il IV secolo a.C. e il I e il II secolo d.C., possano essere considerati i primi praticanti di fisioterapia – è solo nel 1994 che il Ministero della Sanità individua ufficialmente in un decreto la figura professionale del fisioterapista.
Eppure, agli inizi degli anni Settanta, nella cittadina marittima di Follonica c’è un ragazzo di nome Gianfranco che di professione è infermiere, e che dentro di sé sente nascere una passione – un’idea avanguardistica e rivoluzionaria che di lì a poco lo porterà a diventare uno fra i primi in tutta Italia a specializzarsi in una professione che, ancora oggi, ha il potere di cambiare la vita a moltissime persone.
Da sogno a realtà: Gianfranco Serafini fonda gli Studi Medici Serafini
Nel luglio del 1974 Gianfranco Serafini, al termine della propria formazione infermieristica e della specializzazione alla Scuola della Nuova Medicina di Bologna, dà vita all’Istituto Fisiokinesiterapico follonichese, un piccolo studio situato in Via Roma, nel pieno centro cittadino.
«All’epoca non esisteva una vera e propria facoltà di Fisioterapia – racconta Gianfranco – ed è solo grazie ad alcune letture personali, e ai corsi monotematici che ho seguito presso l’Università di Bologna, che sono entrato in contatto con delle nuove tecniche per la cura dei dolori, sviluppando così una grandissima passione».
E in breve tempo, la passione del giovane Gianfranco si trasforma in esperienza, e in una professionalità che gli guadagna la fiducia dei cittadini follonichesi, per i quali l’Istituto Serafini diviene un punto di riferimento.
«Poco dopo l’apertura dell’Istituto, ho iniziato a investire nei primi macchinari. Quando ho acquistato il forno alla Bier per la termoterapia, ricordo l’emozione di sperimentare per la prima volta l’utilizzo delle lampade a infrarossi, laddove prima, per lo sviluppo di calore, veniva utilizzata una semplice bacinella di alcool etilico dotata di stoppino», prosegue Gianfranco, dalle cui parole continua a trasparire la stessa passione degli inizi.
Serafini punta sull’innovazione
Così, tra un massaggio e un trattamento, Gianfranco Serafini continua a puntare sull’innovazione, e decide di mettere al servizio dei propri pazienti anche la tecnologia a ultrasuoni e a radar. E dopo il trasferimento dell’Istituto in un fondo più ampio, di fianco a quello precedente, Gianfranco investe nei primi macchinari per la magnetoterapia e la laserterapia esistenti in Italia.
«Da sempre, credo nell’innovazione tecnologica come strumento al servizio del benessere delle persone. Fin dal principio, per gli Studi Serafini ho scelto le soluzioni più all’avanguardia perché la priorità, per me, è sempre stata offrire la miglior cura possibile ai miei pazienti. Sono loro, con la loro storia e il loro vissuto, che mi hanno spinto ad andare avanti, e continuano a farlo ancora oggi», afferma Gianfranco.
E mentre si occupa del proprio istituto, Gianfranco Serafini continua a investire sulla propria formazione: nel 1985 assiste alla pubblicazione della sua tesi “Elettroterapia e ultrasuonoterapia”, per la quale la Scuola di Bologna gli riconosce grandi meriti, e di pari passo consegue il diploma di podologo con il massimo dei voti all’Accademia Nazionale di Podologia di Roma
E la profondità degli intenti di Gianfranco Serafini è tale da ispirare anche i suoi due figli, Francesca e Simone, a intraprendere lo stesso percorso del padre.
La storia di Francesca Serafini: quando una professione diventa una passione di famiglia
Nel 1992 Francesca Serafini, primogenita di Gianfranco e laureata in Fisioterapia all’Università degli Studi di Siena, inizia a collaborare con il padre.
«La mia grande passione è sempre stata la riabilitazione sportiva, e non nascondo di aver avuto un momento di indecisione quando mi sono trovata a scegliere tra le scienze motorie e la fisioterapia – racconta Francesca -. Alla fine, però, l’esempio di mio padre mi ha portata ad abbracciare il mondo della fisioterapia. E anche io, come lui, ho finito con l’innamorarmi di questo mestiere straordinario».
Così, Francesca Serafini dà avvio al proprio percorso professionale, senza però trascurare il suo grande interesse per l’ambito sportivo.
Dopo la laurea, segue una serie di corsi con la Fif, la Federazione italiana fitness, per poi specializzarsi nella rieducazione posturale sotto la guida di due esponenti della scuola di Mézières.
«Françoise Mézières, la capostipite di questo movimento, ha lasciato in eredità ai terapisti un metodo che ha l’obiettivo di ricercare nel paziente non solo l’origine del singolo dolore, ma anche le eventuali concause che questo dolore può scatenare», spiega Francesca, che ancora oggi tiene regolarmente sedute di riabilitazione posturale sia per il singolo che per gruppi di persone già avviate nel percorso di riallineamento.
Grazie all’esperienza maturata e a un percorso di formazione continua affrontata sempre con grande perseveranza, nel 2000 Francesca viene persino convocata negli studi televisivi della Rai, a Torino, per registrare alcune puntate del talk-show a tema benessere e psicosomatica “Tutto Benessere”.
Ma il 2000 non è solo l’anno in cui Francesca trova ulteriore conferma del proprio successo a livello professionale. È anche l’anno in cui la famiglia Serafini si ritrova finalmente al completo ad affrontare un importante cambiamento.
L’apertura del centro in Via Bicocchi e l’entrata di Simone Serafini nel team di lavoro
Dopo aver conseguito anche lui la laurea in Fisioterapia, nel 2000 Simone Serafini si inserisce nel flusso di lavoro, fino a quel momento gestito dal padre Gianfranco e dalla sorella Francesca.
«Mentre iniziavo a lavorare negli studi, contemporaneamente mi stavo specializzando nella Rpg – la rieducazione posturale globale sviluppata da Philippe Souchard e derivato dallo stesso metodo Mézières utilizzato da Francesca».
Ma Simone non si ferma a una prima specializzazione: terminato il percorso di apprendimento del metodo Souchard, approda alla Sofi di Tirrenia, la Scuola di osteopatia dove si forma, appunto, nei trattamenti osteopatici dei pazienti. Da lì, si avvicina al metodo Gds, dal nome della sua ideatrice Godelieve Denys-Struyf, che propone un approccio al paziente completo, per andare a indagarne non solo l’aspetto posturale, ma anche quello emozionale.
«È stata una vera rivoluzione, un approccio nuovo in cui fin da subito abbiamo creduto fortemente e che abbiamo scelto noi, io e Simone, di introdurre», commenta Francesca.
«Nel nostro lavoro, il rapporto 1 a 1 che si sviluppa con i pazienti è molto intenso, costante nel tempo. Perciò, a partire da tale consapevolezza, siamo naturalmente andati alla ricerca di un metodo che conferisse la giusta dignità non solo al corpo, ma anche alla mente e alle emozioni, a quella che oggi chiamiamo psicosomatica».
Così, continuando a coltivare la loro professionalità e la loro voglia di fare, Gianfranco, Francesca e Simone non possono che accogliere con entusiasmo il trasferimento degli Studi Serafini nella nuova sede di Via Bicocchi, presso l’ex Cartiera, avvenuto alla fine del dicembre del 2000 e divenuto dunque effettivo all’inizio del 2001.
«La prima volta che siamo entrati nei nuovi Studi è stato quasi uno shock – racconta sorridendo Gianfranco – abituati, com’eravamo, a lavorare entro il perimetro di poche stanze».
I nuovi Studi, invece, mettono a disposizione della famiglia Serafini circa 180 mq e consentono a Gianfranco, a Francesca e a Simone di accogliere nel loro team i primi medici, per iniziare a offrire agli abitanti del territorio una gamma di servizi sempre più completa.
Non c’è da stupirsi, dunque, che nel 2005 l’associazione “Per il bene di Follonica” premi Gianfranco Serafini come “Miglior imprenditore dell’anno”. Ormai, gli Studi Serafini sono un punto di riferimento non solo per i cittadini follonichesi, ma anche per tutti gli altri abitanti del territorio.
La fiducia dei pazienti sempre al primo posto
Nel corso del tempo, quei 180 mq si sono trasformati in 600, arrivando a comprendere 10 postazioni per la fisioterapia, numerosi studi medici, i due ambulatori per la medicina sportiva Sportlab, il centro prelievi e analisi Synlab e la palestra Body Works.
E ancora oggi non c’è un solo angolo, una singola porzione di quei 600 mq in cui non si respiri un’aria familiare, un’atmosfera che fa sentire subito accolti, sicuri di mettere il proprio benessere nelle mani giuste – quelle della famiglia Serafini, e di tutti i collaboratori che, nel corso degli anni, si sono aggiunti a Gianfranco, Francesca e Simone.
«Da sempre, i nostri sforzi sono rivolti a un singolo traguardo che, a mio parere, custodisce anche tutti gli altri obiettivi del nostro mestiere – afferma Simone – e questo traguardo è la fiducia. Una fiducia che può essere costruita solo investendo nella professionalità, mettendo la faccia in ognuno dei compiti che vengono svolti, e ponendosi sempre in prima linea, ad accogliere ogni paziente e a trovare per lui la soluzione a tutti quei problemi che rischiano di rendere la vita meno piena».
E a distanza di 50 anni dall’apertura di quel primo studio in via Roma, a giudicare dal numero di persone che quotidianamente si rivolgono agli Studi Medici Serafini, da qualche anno presenti anche sul territorio di Gavorrano, non possiamo che riconoscere come la famiglia Serafini sia riuscita davvero a costruire quella fiducia.
Gli Studi Medici Serafini sono aperti al pubblico dal lunedì al venerdì, nelle fasce orarie 8-12 e 15-19.
Via Bicocchi, 1/E, 58022 Follonica
0566263298
info@fisioterapiaserafini.it
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