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Il primo nido in Italia della Caretta caretta è a Roccamare

Le uova deposte sulla spiaggia di Castiglione della Pescaia. tartAmare ha iniziato il monitoraggio e chiede a tutti di segnalare i nidi
Il nido recintato sulla spiaggia

CASTIGLIONE DELLA PESCAIA. Con l’inizio ufficiale dell’estate, Castiglione della Pescaia può festeggiare un altro primato: il primo nido toscano e decimo in Italia, depositato da una grossa Caretta caretta. Come sempre la testuggine ha individuato nella spiaggia di Roccamare il luogo ideale dove deporre le uova, proprio di fronte alla duna e alla pineta.

«La segnalazione – ha scritto Luana Papetti di tartAmare – è stata di Emiliano Ruggi e Mauro Valentini, ospiti del camping village Rocchette, che alle 6 di mattina mentre facevano jogging sulla battigia, si sono trovati davanti la grossa tartaruga che aveva appena deposto le uova, e stava  tornando verso il mare».

Emiliano Ruggi e Mauro Valentini

Immediata dopo la scoperta la chiamata alla Guardia costiera e al Comune di Castiglione, che ha fatto intervenire i propri tecnici per isolare la zona, una prassi ormai consolidata.

Le tracce e il nido delle uova della Caretta caretta sulla spiaggia di Roccamare a Castiglione della Pescaia con gli operatori scientifici di tartAmare

tartAmare: «È il primo nido quest’anno dell’Italia non insulare»

Quando il team scientifico di tartAmare è arrivato sul posto, la traccia era stata cancellata dal forte vento di scirocco e, in parte dal mare particolarmente mosso degli ultimi giorni. Erano invece per fortuna ancora visibili le tracce di scavo e ricoprimento che hanno permesso di individuare la camera del nido.

«Siamo orgogliosi di questo ritrovamento – ha scritto tartAmare con un post – si tratta del primo nido dell’Italia non insulare del 2024, deposto proprio nel giorno in cui per noi inizia il monitoraggio alla ricerca delle tracce. Un sentito ringraziamento va alla Capitaneria di porto per l’intervento tempestivo e a chi ha provveduto a segnalare loro la traccia. Grazie al Comune di Castiglione della Pescaia per essere stato, come sempre, rapidissimo nelle operazioni di messa in sicurezza del nido e alla comunità della pineta di Roccamare che per la terza estate si prepara a ospitare una bella nidiata di tartarughine. Nella speranza di trovare ancora molti altri nidi, in caso di avvistamento di una traccia o di una tartaruga in deposizione, chiamare immediatamente il 1530 e non prendere iniziative di alcun tipo».

La sindaca Nappi: «Castiglione si conferma luogo ambientale per eccellenza»

«Il nostro territorio si conferma sempre più accogliente anche per le nostre amiche tartarughe Caretta caretta – ha scritto la sindaca Elena Nappi – Una grande soddisfazione essere stati il primo nido dell’Italia peninsulare, dopo la Sicilia, che certifica la presenza delle uova. Grazie a tartAmare per la professionalità e la dedizione dimostrata anche in questa occasione nell’avvisarci tempestivamente della preziosa scoperta».

 

Autore

  • Enrico Giovannelli

    Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma

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