BOCCHEGGIANO. Da piccolo forno di paese ad azienda pioniera del panorama gastronomico maremmano, ha inaugurato ieri, domenica 13 aprile, il nuovo laboratorio di panificazione di Andrea Montomoli.
Un luogo di lavoro che riaccende in modo concreto l’area industriale di Campiano, ormai dismessa da anni, e che si oppone con forza all’inarrestabile rarefazione economica, sociale ed occupazionale delle aree interne. Un laboratorio artigianale che sorge dalle ceneri dell’ex officina meccanica della Solmine dove nasce il panel col Sole.
In tantissimi sono accorsi per festeggiare insieme alla famiglia Montomoli e ai dipendenti l’importante novità che rappresenta un nuovo e importante fulcro di lavoro.

«Una folle enorme dal nostro e da molti altri territori attorno, ha festeggiato l’inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo del Panificio Montomoli nell’area industriale di Campiano – ha detto il sindaco di Montieri, Nicola Verruzzi – Non tanto e non solo per la voglia di esserci, in un momento per certi versi storico, e per testimoniare la propria vicinanza ad un’azienda importante, ma anche per dimostrare l’interesse e il sostegno verso un progetto che ha riconsegnato un polo artigianale ed industriale al territorio. È stata un bella giornata per il nostro Comune».
La storia del forno di famiglia
L’imprenditore boccheggianese Andrea Montomoli, all’alba dei suoi 52 anni, ha realizzato il sogno di aprire nel suo comune un grande laboratorio di panificazione e pasticceria. Nella mattina di ieri si è svolta la cerimonia d’ inaugurazione nei locali recentemente ristrutturati della nuova zona artigianale di Campiano, distante un chilometro da Boccheggiano.
Montomoli, evidentemente emozionato, ha voluto ringraziare tutti gli intervenuti e ha sottolineato che quello che ha realizzato è stato fatto anche grazie al contributo dei suoi dipendenti. Il «pioniere dell’imprenditoria locale», come lo ha definito il sindaco Verruzzi, non solo è stato in grado di immaginare qualcosa di diverso per il territorio, ma è stato capace di realizzarlo.
Il forno Montomoli è stato aperto nel 1967 da Mauro e Grazia per poi passare nelle mani di Andrea, che già negli anni delle scuole superiori aiutava i genitori nel piccolo laboratorio sotto casa. Negli anni è stato poi Andrea ad immaginare un futuro più grande per l’azienda di famiglia con l’apertura delle rivendite di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo e di Follonica e con la nascita di un laboratorio per la produzione di marmellate e di un ristorante estivo alle Bastiole, nella campagna di Boccheggiano.
Il 2025 segna un’ulteriore svolta per l’azienda di famiglia, con questo grande laboratorio artigianale che dà una sferzata all’economia locale dopo la chiusura delle miniere di pirite avvenuta ormai 30 anni fa. Tra i prodotti più noti del panificio Montomoli c’è la pasticceria realizzata con la farina di castagne, prodotta da Monotomoli stesso nei suoi castagni, e il pane col Sole, a lievitazione naturale e fatto con il 70% di farina di Senator Cappelli e il 30% di farina di grano tenero antico di produzione locale.
L’inaugurazione del laboratorio artigianale

Proprio in quella che fu la sede dell’officina meccanica della ex-Solmine, nasce un nuovo progetto economico. Per festeggiare la nascita del nuovo laboratorio è arrivato a Bocchggiano anche l’assessore allo sviluppo economico della Regione Toscana Leonardo Marras, che ha seguito il progetto di riqualificazione dell’ex area industriale di Campiano fin dagli albori.
Nel suo discorso il sindaco Verruzzi ha ricordato che il progetto è nato proprio con lo scopo di trattenere sul territorio imprenditori come Andrea Montomoli, che altrimenti se ne sarebbero andati, e di attrarne altri, che hanno già acquistato i capannoni adiacenti alla ex-Solmine.