GROSSETO. Settimo appuntamento con la rubrica quindicinale “Il Mangialibro”. Ogni due venerdì, MaremmaOggi regala uno spazio dedicato a tutti coloro che amano leggere, proponendo un libro scritto da un autore maremmano o legato alla Maremma.
Protagonista di questa “puntata” è il romanzo “Baraka”, di Riccardo Bruni, affermato scrittore maremmano, che domani 20 maggio, sarà al Salone del libro di Torino.
Il libro, uscito da poche settimane per i tipi di Indomitus Publishing, è il primo della serie che ha per protagonista lo stesso personaggio: Dante Baldini, investigatore privato, ex poliziotto, in fuga da se stesso e perennemente inseguito dai guai.
Orbetellano, classe 1973, Riccardo Bruni è un giornalista oltre che scrittore.
Collabora da sempre con il quotidiano La Nazione, per il quale si occupa soprattutto di cronaca e cultura, con riviste e varie realtà del web. Da alcuni anni si è trasferito con la moglie e il figlio a Siena. Ed è tra i vicoli e le ombre della Città del Palio che ha ambientato tre dei suoi romanzi di maggior successo, con protagonista l’avvocato senese Leo Berni.
Dal 2004, quando è uscito il suo primo libro, “La notte dell’iguana”, ha pubblicato 12 romanzi e una raccolta di racconti, vendendo oltre 200.000 copie su Amazon Publishng. Bruni scrive noir di fantascienza, romanzi storici, mystery, thriller, ma il suo amore è il giallo, cui è tornato con “Baraka” e con la sua penultima fatica “Chiusa nel buio”, uscito a dicembre 2021.
“Baraka”, pinete, taniche di benzina e il passato che ritorna
Dante Baldini, il protagonista di “Baraka” è un ex poliziotto che si è messo a fare l’investigatore privato. Abita in un paese sul mare, Rocca Tirrenica, un rinomato centro turistico. Qui, si muove come un anfibio tra il mondo dorato dei frequentatori illustri del paese e quello sommerso che ne popola il “dietro le quinte”. Quando a Ferragosto viene ritrovato il corpo senza vita di Bianca Cataldi, la moglie di un importante uomo d’affari, uno studio legale affida le indagini a Baldini.
Mentre è alle prese con l’indagine, Baldini incappa in un’altra storia.
Uno strano incendio ha distrutto lo stabilimento balneare California e qualcuno ha lasciato una tanica di benzina davanti al Macondo. Nell’intrico di spiagge, pinete e taniche di benzina, spunta anche Zelda, una ragazza legata al suo passato che lo accusa di averle rovinato la vita. Ha diciassette anni, una personalità dirompente e si affeziona a Baldini. Una complicazione in più, che potrebbe però trasformarsi in una risorsa.
Tanta Maremma tra le righe di “Baraka”
Con Dante Baldini, Bruni torna alla serie che ha per protagonista un personaggio, come è stato per Leo Berni, l’avvocato senese “leggermente autobiografico” aveva detto l’autore, protagonista di tre romanzi. E c’è da giurare che anche questo sarà un successo.
Una delle curiosità e anche delle novità è l’ambientazione. Non più un luogo “vero”, ma un collage di “luoghi veri”. Rocca Tirrenica dove Baldini ha scelto di vivere è un paese immaginario, costruito mettendo insieme tanti pezzi di Maremma e non solo. I luoghi che Bruni ha frequentato per lavoro e per ragioni affettive: il negozio di alimentari, l’edicola, il bar di Grosseto, la spiaggia di Follonica, le stradine di Orbetello.
L’autore intanto si prepara ed è già al lavoro sul secondo libro della serie sul quale mantiene assoluto riserbo. Come sul significato del titolo – la parola araba “baraka”, “benedizione” – che si scoprirà leggendo la storia.
Casa editrice Indomitus Publishing: https://www.indomitus-publishing.it/
Autore
-
Redattrice di MaremmaOggi. Laurea in Lettere moderne, giornalista dal 1995. Dopo 20 anni di ufficio stampa e altre esperienze nel campo dell’informazione, sono tornata alle "origini" prima sulla carta stampata, poi sulle pagine di MaremmaOggi. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli