MASSA MARITTIMA. Il “Grosso rosa” vola a Cura Nuova, a casa di Angela Saba, imprenditrice, allevatrice e produttrice di formaggi. Il premio simbolo della città del Balestro si chiama così in riferimento alla moneta – il Grosso massetano – che veniva coniato nel borgo medievale quando si batteva la zecca (1317-1319). Rosa, perché assegnato a una donna.

In questo caso, infatti, il riconoscimento viene conferito a figure femminili di spicco in particolari occasioni o celebrazioni ufficiali, quale simbolo di appartenenza e gratitudine.

Nel pomeriggio di sabato 11 marzo, durante una conferenza organizzata dal Centro italiano femminile, è stato consegnato a una donna, il cui lavoro e passione hanno contribuito a portare il nome di Massa Marittima in giro per il mondo: Angela Saba, pluripremiata imprenditrice agricola che, tra le altre cose, insieme all’Università di Pisa, ha messo creato un pecorino in grado di combattere il colesterolo “cattivo”.

Imprenditrice e pioniera del pecorino a latte crudo 

L’azienda Saba, in località Cura Nuova, è una delle più conosciute e apprezzate delle Toscana, e non solo. La dedizione di Angela, l’impegno, lo studio, indirizzati all’ottenimento del miglior prodotto caseario possibile, sono stati la formula vincente.

Tanti i premi collezionati negli anni da Angela, che è anche responsabile del presidio Slow Food del pecorino a latte crudo della Maremma. «Questo premio per me vale doppio – ha commentato – perché arriva dalla mia terra, dalla mia gente che mi ha adottato e sostenuto quando siamo arrivati dalla Sardegna».

Angela infatti è arrivata da bambina in Maremma, qui ha studiato e proseguito l’attività della famiglia. Ora è a tutti gli effetti una massetana, un’imprenditrice di successo e un esempio per tutte quelle donne che lavorano per coronare un sogno.