MONTESPACCATO (Roma). Il letargo è terminato, il Grifone ha ricominciato a sbattere le ali espugnando il don Puglisi grazie alla rete di Scaffidi dopo 25′ della ripresa.
Numericamente il risultato non premia del tutto una gara fabbricata e condotta praticamente dall’inizio alla fine con grande intensità dall’intera truppa di Liguori, il tecnico della serenità. I biancorossi, tutti, hanno dato dimostrazione di essere un gruppo veramente unito, di giocare per il piacere di farlo.
Fisicamente la squadra ha evidenziato i progressi voluti dal nuovo team sottolineati dall’unico cambio, Columbu per Luzzetti, arrivato al 90′. I padroni di casa hanno cercato di opporsi alla struttura del Grifone senza, per altro, riuscire a scalfirla.
La cronaca è un monologo di azioni biancorosse (fanno fede gli 8 corner e le tante punizioni a favore) nate sempre dal dialogo di squadra, dal supporto dei reparti rimasti stretti e legati, dalle corse sulle corsie esterne. Il gol svaniva per imprecisioni di mira, ma questo non ha innervosito il complesso, che, nella ripresa, ha aumentato la pressione e la compattezza in campo.
Di Scaffidi la rete della vittoria al 25′ acuto nell’approfittare di un disimpegno sbagliato, andare al tiro e battere Tassi ingannato anche da una deviazione. Alla mezz’ora era un colpo di testa Bruno a fare venire l’orticaria al proprio portiere Gil De Oliveira, la palla colpiva la parte alta della traversa.
Nel finale i padroni di casa cercavano il pareggio con la difesa biancorossa a protezione di un successo, il secondo esterno, che allunga a tre le giornate positive senza prendere gol.
Liguori, il tecnico della serenità
«Avevo chiesto una partita di gamba e sacrificio, i ragazzi sono stati eccezionali in questo a dimostrazione che le mie sensazioni della vigilia erano giuste», commenta Liguori.
Il merito di questo momento positivo è esclusivamente dei ragazzi, di chi gioca e di chi non gioca. Oggi è stato premiato l’attaccamento alla maglia di ogni singolo giocatore. Io sono esigente e chiedo tanto in campo, loro raggiungono gli obiettivi e io rialzo l’asticella. Non ho fatto sostituzioni perché avevo visto crearsi una alchimia speciale in campo e non ho voluto alterare nulla».
Montespaccato – Grosseto 0-1 (0-0)
MONTESPACCATO: Tassi, Anello, Giannetti, Lazazzera, Pollace, Mascella (37′ st Laziz), Proietto (15′ st Barbarossa), Falasca (15′ st Attili), Tarantino, Vitelli (15′ st Pietrangeli), Calì (15′ st Maurizi). A disposizione: Di Maio, Nanci, Pertica, Putti. Allenatore: Stefano Campolo.
GROSSETO: Gil De Oliveira, Crivellaro, Bruno, Carannante, Ciolli, Cipolletta, Battistoni, Bramati, Scaffidi, Tripicchio, Luzzetti (45′ st Columbu). A disposizione: Di Bonito, Fioravanti, Scognamiglio, Cesaroni, Cauterucci, Padulano, Veronesi. Allenatore: Andrea Liguori.
ARBITRO: Liotta di Castellammare di Stabia; 1° ass. Ferraro di Frattamaggiore, 2° ass. Claps di Potenza.
RETE: 25′ st Scaffidi.
NOTE: spettatori circa 400 di cui una trentina arrivati da Grosseto. Ammoniti Carannante, Giannetti, Battistoni, Anello. Calci d’angolo 4-8. Recupero: 0′ + 4′.
Autore
-
Collaboratore di MaremmaOggi. Ho viaggiato sulla carta stampata, ho parlato alla radio e alla televisione. Ora ho la fortuna e il privilegio di scrivere online su maremmaoggi.net. Come lavagna uso il cielo. Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
Visualizza tutti gli articoli