Grosseto – Orvietana Calcio 3-0 (0-0)
GROSSETO (3-4-1-2): Raffaelli; Barlettani (38′ st Aprili), Frosali, Cretella; Guerrini (21′ st Falasca), Sabelli, Sacchini (38′ st Angeli), Macchi (33′ st Grasso); Riccobono; Benucci (24′ st Senigagliesi), Addiego Mobilio. A disposizione: Pellegrini, Boiga, Fregoli, Bolcano. Allenatore: Gianni Di Meglio.
ORVIETANA CALCIO (4-4-2): Rossi; Paletta, Lattuchella (45′ st Caravaggi), Ricci, Congiu; Berardi, Cerquitelli (16′ st Vincenzi), Manoni (16′ st Lupi), Panattoni; Proia, Caon (28′ st Quintero). A disposizione: Formiconi, Martini, Pelliccia, Albani, Sforza. Allenatore: Antonio Rizzolo.
ARBITRO: Lorenzo Montefiori di Ravenna; 1° assistente Federico Luccisano di Taurianova, 2° assistente Simona Cavallari di Ravenna.
RETI: 5′ st Riccobono, 8′ st Guerrini, 12′ st Addiego Mobilio.
NOTE: caldo afoso, ventilazione minima, terreno in buone condizioni. Spettatori 1000. Ammoniti Raffaelli, Manoni, Cerquitelli, Vincenzi. Angoli 7-2. Recupero: 2′ + 4′.
La prestazione maiuscola del Grifone
GROSSETO. Il Grifone non dà scampo all’Orvietana. Finisce 3-0 in virtù di una ripresa eccellente. Riccobono è il migliore dei biancorossi.
L’anziano Zecchini ringiovanisce per la prima proiezione casalinga della stagione. Marzierli non siede in panchina, dopo un dolore accusato durante il riscaldamento si è preferito non rischiare.
Il Grifone è bianco con bordature rosse, Raffaelli arancio, Orvietana nera, Rossi giallo, terna in rosso.
Primo tempo in crescendo
Al 2′ la palla spiove in area biancorossa, colpisce Proia, alto. Risponde il Grifone al 5′ con un cross dalla destra poco preciso. Addiego Mobilio accelera al 6′, lascia fermo il difensore, palla al centro dove Macchi arriva come un treno ma conclude fuori dallo specchio. Inizio veloce sui due fronti. Raffaelli costruisce una grave leggerezza toccando la sfera fuori area (9′), punizione dal limite senza esito. Biancorossi alla ricerca degli scambi, ospiti che lasciano pochi spazi senza perdere di vista la zona avanzata (18′) dove circondano il Grifone e colpiscono di testa in area.
Buona manovra del Grifone al 20′ con scambi stretti e di prima, palla in corner. Riccobono al minuto 24′ guarda la porta da lontano, traiettoria fuori misura. Poca lucidità nell’area piccola del Grifone con portiere e difensore a ostacolarsi (26′) creando una situazione delicata. Nella prima mezz’ora risalta la prestazione di Riccobono sempre nel cuore del gioco, pronto a distribuire e ricevere la sfera ma anche veloce a ripiegare per interrompere (33′) in scivolata una pericolosa azione di contropiede con la difesa in inferiorità numerica. Altra grande occasione per il Grosseto al 41′: cross preciso di Riccobono dalla sinistra sul secondo palo dove Addiego Mobilio alza troppo la mira a due passi dalla linea. Non accade più niente di importante e si va al riposo.
Tre reti per chiudere la gara
Ripresa. Al 2′ Macchi tocca di testa vicinissimo alla porta, palla alta, il cross era di Barlettani. Il Grifo costruisce e sciupa. Riccobono è meraviglioso al 5′: punizione leggermente fuori area, pallone diabolico, traiettoria di mancino, che si insacca all’incrocio, 1-0. Un ricamo, un affresco, una bellezza. Poi il raddoppio con il diagonale di Guerrini al minuto 8, sfera che ritrova il sette centrato da Riccobono, 2-0. Altra meraviglia, tutto condensato in tre minuti, lo Zecchini apprezza. Il terzo gol arriva al 12′ con Addiego Mobilio a deviare nel sacco un pallone dolce come cioccolata, 3-0. Cretella accompagna moltissime azioni biancorosse diventando elemento prezioso a centrocampo.
Partita che ha perso mordente. Il Grifone resta nella metà campo dell’Orvietana ricercando nuove manovre (23′). Gli ospiti sembrano fuori dal gioco. Grifone nel velluto (41′).
