GROSSETO. Il Grifone taglia il traguardo della seconda vittoria consecutiva. Non era ancora successo. Nuova indicazione positiva, ulteriore passo in avanti, come evidenziano i 15 punti in classifica, che significano l’uscita dal territorio dei playout. Contro il Flaminia Civitacastellana il Grifone ha mostrato due volti.

Buona frazione iniziale (finora la migliore in casa), comprensiva del gol decisivo firmato Benucci, ripresa troppo arretrata a causare brividi allo Zecchini già provato da antichi, brutti, pensieri.

Consonni: «Nella ripresa siamo calati»

«Dopo il 15′ del secondo c’è stato un calo fisico di qualche giocatore – ha spiegato il tecnico Consonni – mentre il Flamini aumentava la pressione. Non sono bastate le sostituzioni a farci riemergere, l’avversario si è dimostrato bravo anche se di occasioni vere e proprie non ne hanno create. A quel punto è sopraggiunta l’ansia, quella giusta, che ti permette di restare in partita e ti guida positivamente».

«Stiamo diventando la squadra che desidero, specialmente nella testa».

Ha esordito Emilio Dierna: «È stato come chiudere il cerchio – spiega – un’emozione forte, che mi ha fatto sentire ancora calcisticamente vivo. Cercherò di godermi fino in fondo ogni allenamento e ogni partita».

L’occasione è ghiotta per non togliersi un macigno dalla scarpa: «Sono stato mandato via dal Folgav da un direttore che non mastica calcio, è lontano dal gioco del pallone. Ho ritrovato Vetrini, una persona con la quale, in passato, mi sono confrontato anche vivacemente, ma sempre all’interno del rispetto reciproco».

Vetrini: «Stiamo imparando a soffrire»

Il ds Vetrini: «Ho visto una squadra che sta imparando a soffrire senza squagliarsi davanti alle difficoltà riuscendo, così, a portare a casa un successo di diamante nel confronto con un’ottima squadra come il Flaminia».

Si dimette l’addetto stampa

Di negativo le dimissioni di Manuel Pifferi da addetto stampa del sodalizio biancorosso (non ancora ufficializzate).