MANCIANO. Come lo scorso anno il “palio delle botti” a Manciano se lo aggiudica il rione Cassero. Quella della corsa spingendo le botti di rovere è ormai una vera tradizione, che coinvolge tutto il paese e i sei rioni che dividono la città. La prima edizione risale al 2010, con un palio straordinario nel 2019.
La squadra del Cassero
Questa la squadra vincente del Cassero del priore Sergio Pietretti e guidata dal capitano Gabriele Golinelli, insieme a Bruno Babbaini, Federico Balocchi, Giacomo Camilli, Alessandro Casi, Alessandro Franceschi, Jacopo Martelli, Francesco Menichetti, Michele Moretti e Gabriele Rosati.
Gran battaglia nella prima batteria fra Borgo e Monumento a suon di sorpassi e controsorpassi. Nella seconda il Cassero ha battuto il rione Imposto del capitano Edoardo Rossi, ripescato poi come terzo tempo.
Nella terza batteria le Fonti hanno battuto Mulinello che ha pagato qualche incertezza. Nelle semifinali il Cassero ha battuto le Fonti, mentre Imposto della priore Ione Pisano, ha battuto sul filo di lana Monumento. Nella finale per il terzo posto il rione Fonti ha prevalso su Monumento un podio accolto con entusiasmo dal priore Enrico De Angelis, che ha eguagliato il miglior risultato del 2010.
Nella finale il Cassero ha dato tutto, e al rione Imposto non è bastato fare il suo miglior tempo. Per il Cassero è stato il terzo titolo nel palio, dopo quelli del 2016 e appunto del 2023. Il drappo è stato dipinto da Daniela Scozzi.
Il circuito all’interno del paese
Il circuito di gara maschile prevede due giri, e c’è la possibilità delle sostituzioni in corsa in punti prestabiliti. Parte e arriva in piazza Garibaldi, passando per via Curtatone, via San Martino, piazza della Chiesa, via Battisti, via L. Madoni e via Cavour, con i migliori tempi che possono scendere sotto i tre minuti.
L’albo d’oro maschile
2010 Mulinello
2011 Monumento
2012 Monumento
2013 Monumento
2014 Imposto
2015 Imposto
2016 Cassero
2017 Imposto
2018 Monumento
2019 Imposto
2019 (s). Monumento
2022 Monumento
2023 Cassero
2024 Cassero
6 titoli Monumento, 4 Imposto, 3 Cassero, 1 Mulinello
Nelle donne ha vinto Monumento
Nel palio femminile, istituito la prima volta nel 2016, trionfo di Monumento che ha bissato il successo dello scorso anno.
Il circuito, sempre con partenza e arrivo in piazza Garibaldi è leggermente più corto di quello dei colleghi spingitori (passa da via Ricasoli, piazza della Chiesa, via Battisti, via L. Madoni e via Cavour) e prevede un solo giro.
L’albo d’oro femminile
2016 Cassero
2017 Fonti
2018 Fonti
2019 Mulinello
2022 Mulinello
2023 Monumento
2024 Monumento
2 titoli Fonti, Mulinello e Monumento, 1 Cassero
La botte (barrique)
Il primo anno la botte da gara pesava 85 kg., ma dal 2017 è passata a 100 kg., come per gli uomini. Fino al 2018 durante le qualificazioni ogni Rione a gareggiato da solo e i due migliori tempi si sono sfidati nella finale. Dal 2019 invece si gareggia con le stesse modalità degli uomini (qualificazioni a coppie, semifinali e finale).
Alla manifestazione ha assistito anche una delegazione di Gioia del Colle, il comune pugliese con la delegazione accompagnata dal vice sindaco Giuseppe Galli e dalla consigliera Antonella Cetola e Claudio Sartorelli presidente dell’associazione, dove si svolge un palio simile delle botti, con gran cerimoniere l’assessore al turismo del comune di Manciano Andrea Caccialupi
Autore
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Giornalista di MaremmaOggi. Ho iniziato a scrivere a 17 anni in un quotidiano. E da allora non mi sono mai fermato, collaborando con molte testate: sport, cronaca, politica, l’importante è esagerare! Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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