VETULONIA. La storia del palio dei ciuchi di Vetulonia si rinnova per la 72esima edizione nei giorni di sabato 31 agosto e domenica 1 settembre 2024. Quest’anno l’evento assume un significato ancora più speciale, poiché ci riporta agli anni ’50, un periodo ricco di fascino e tradizioni, quando fu organizzato il primo palio del paese.
Con il titolo evocativo “Viaggio negli Anni ’50: La Festa del Primo Palio“, questa edizione del Palio è pensata per far rivivere l’emozione e il fascino di un’epoca in cui Vetulonia ha dato vita a una delle sue tradizioni più sentite.
Grazie alle quattro contrade ogni angolo del paese si trasformerà per ricreare l’atmosfera di quegli anni con la riscoperta delle arti e dei mestieri che hanno caratterizzato la vita quotidiana di allora. Il palio è organizzato da l‘associazione “Amici di Vetulonia aps”, con il patrocinio del Comune di Castiglione della Pescaia
Il palio e la sua storia
La storia del palio a Vetulonia inizia nel 1951, quando alcune persone del paese dopo essere state a Siena in occasione del palio, ebbero l’idea di organizzare una corsa anche a Vetulonia, non con i cavalli ma con gli asini, animale che al tempo più o meno tutti nei paesi ne possedevano uno. Così venne corsa la prima “carriera”, con le casacche di cartone e un percorso “alla tonda”.
Nel tempo la manifestazione si sistematizzò nei suoi riti e nelle sue consuetudini, evolvendosi via via per adattarsi alle norme che negli anni sono andate a regolamentare dettagliatamente questo tipo di eventi.
La corsa si svolge la prima domenica di settembre, con quattro contrade che si sfidano : Colonna , con i colori bianco e nero e il nome che riporta al vecchio nome di Vetulonia ovvero Colonna di Buriano, Borgo, con i colori bianco e rosso e che un tempo si chiamava “contrada Garibaldi”, Torre, rappresentata dai colori nero e rosso e il nome che richiama a una torre medievale che un tempo svettava sul paese, San Guglielmo, con i colori verde e giallo e che si chiama così in onore del vicino eremo di Malavalle dove viveva proprio San Guglielmo.
Il palio non è solo la corsa, i festeggiamenti infatti iniziano già il sabato con la processione in onore della Madonna del Buonconsiglio. La domenica si inizia al mattino con la rivelazione del drappo, infatti il drappo , come anche fantini e asini, è segreto fino al giorno della corsa.
La consuetudine vuole che se il palio è stato fatto da un artista del paese, il corteo lo vada a prendere a casa di quest’ultimo, mentre nel caso fosse stato dipinto da qualcuno non del paese, il drappo verrà fatto uscire dalla casa del popolo. Preso in custodia il drappo, il corteo lo porta sul sagrato della chiesa dei Santi Simone e Giuda per la benedizione e la santa messa, il tutto accompagnato dal suono dei tamburini.
Il pomeriggio poi è la volta del corteo storico, dove i colori delle quattro contrade e del comitato festeggiamenti , che un tempo correva come quinta contrada, sfilano ognuna con un capitano, una dama, due paggetti e quattro sbandieratori, preceduti naturalmente dai tamburini. Il corteo sfila per il paese, addobbato riccamente dalle contrade per l’occasione, raggiugendo la chiesa per la benedizione dei fantini , mentre quella degli asini si svolge al campo di gara. Avvicinandoci verso l’ora della corsa, il corteo si dirige verso il campo di gara al centro spirituale Sestinga, dove è predisposto il tracciato “alla tonda”.
Giunti al campo, una volta eseguita la benedizione degli animali, si procede all’estrazione delle posizioni che li asini avranno alla mossa. Appena la mossa sarà valida, la corsa potrà partire per i suoi cinque giri alla tonda.
L’albo d’oro conosciuto e aggiornato del Palio di Vetulonia
Colonna 25 vittorie
Borgo 17 vittorie
San Guglielmo 11 vittorie
Torre 10 vittorie
L’invito dell’associazione
I giorni del palio sono un momento importantissimo per la comunità di Vetulonia « La manifestazione non è solo un’occasione per guardare al passato- afferma l‘associazione “Amici di Vetulonia aps”- ma rappresenta un ponte tra le generazioni, un modo per raccontare ai più giovani la storia di un paese che, nonostante il passare del tempo, ha saputo conservare intatto il suo spirito comunitario. Le emozioni, i colori e i suoni di quegli anni rivivranno grazie alla passione e all’impegno di tutti coloro che partecipano alla realizzazione di questo evento. Come associazione invitiamo tutti a partecipare e a sostenere l’evento, poichè mantenere viva la tradizione del palio è un impegno che coinvolge l’intera comunità. Ogni contributo è prezioso per continuare a celebrare la nostra storia e le nostre radici».
Il programma
Grazie collaborazione con il Comune di Castiglione della Pescaia, sarà disponibile una navetta gratuita per l’evento, con partenza da Castiglione della Pescaia. La navetta farà fermate strategiche in P.zza Garibaldi, P.zza del Mercato, Palazzo Comunale, Ponti di Badia, Macchiascandona e Bozzone. La prenotazione è obbligatoria e può essere effettuata presso l’Ufficio IAT di Castiglione della Pescaia al numero 0564 933678.
Programma dell’evento:
Sabato 31 agosto:
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Ore 16:00 – Corsa nella Storia: I giovani contradaioli riporteranno in vita il primo palio con giochi a tema come la corsa del palio con casacche e ciuchi finti.
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Ore 17:00 – Rievocazione del Gioco “Palla Eh”: In Piazza Principe Umberto I, si terrà la rievocazione di un gioco tradizionale, organizzata in collaborazione con l’Associazione Palla Eh di Vetulonia.
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Ore 21:00 – Processione in onore della Madonna del Buonconsiglio: Un momento di devozione e tradizione, che attraverserà le vie del paese.
Domenica 1 settembre:
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Ore 9:30 – Rivelazione del Drappo, Benedizione e Santa Messa: La mattina inizierà con la cerimonia di rivelazione del drappo dipinto da un artista sconosciuto fino al momento della rivelazione, seguita dalla benedizione e dalla Santa Messa.
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Ore 15:30 – Corteo Storico: Un corteo accompagnato dai tamburini e dalla Società Filarmonica Città di Grosseto attraverserà le vie di Vetulonia, ricreando l’atmosfera del passato.
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Ore 18:00 (circa) – Corsa del 72° Palio dei Ciuchi: Il culmine dell’evento con la gara tanto attesa tra le quattro contrade Borgo, Colonna, San Guglielmo e Torre, seguita dalle premiazioni e dall’Aperipalio presso la Casa del Popolo, accompagnato da musica di sottofondo.
Autore
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Collaboratore di MaremmaOggi. Ho una grande passione per il territorio e le sue potenzialità, con il giornalismo provo a raccontarlo al meglio. Mi interesso di storia e politica, ma sono esperto di tortelli Maremma Oggi il giornale on line della Maremma Toscana - #UniciComeLaMaremma
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